Como: indagine sulle paratie del lungolago, arrestati in quattro

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guardia di finanza (3)COMO – Dalle prime ore di mercoledì mattina, il Nucleo di Polizia Tributaria di Como sta dando esecuzione a quattro provvedimenti cautelari emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Como nell’ambito dell’inchiesta relativa agli appalti per la costruzione delle paratie di contenimento del lungolago di Como.

Le indagini sono coordinate dal pubblico ministero dr. Pasquale Addesso. Il giudice ha emesso quattro ordinanze di custodia cautelare, eseguite dalla Guardia di Finanza, delle quali due in carcere nei confronti rispettivamente di un dirigente del Comune di Como (per i reati di abuso in atti d’ufficio, turbativa nella scelta del contraente e corruzione), e di un architetto libero professionista comasco (per il reato di corruzione).

Eseguiti anche due agli arresti domiciliari, nei confronti rispettivamente di altro dirigente del Comune di Como (per i reati di abuso in atti d’ufficio e turbativa nella scelta del contraente) e di un imprenditore edile della provincia (per il reato di turbata libertà degli incanti). Sono inoltre in corso perquisizioni nelle province di Como e Torino.

GLI ARRESTATI:

– Pietro GILARDONI, Dirigente del Settore “Reti tecnologiche, Strade, Acque e Arredo Urbano” del
Comune di Como per il quale è stata disposta la custodia cautelare in carcere

– Roberto FERRARIO referente di IMOTHEP S.r.l. proprietà di un immobile sito in Como via Salita Peltrera, 48 e titolare della denuncia di inizio attività presentata in data 16.12.2011 presso il Comune di Como per interventi di razionalizzazione del patrimonio edilizio e riqualificazione di area urbana degradata- per il quale è stata disposta la custodia cautelare in carcere

– Antonio FERRO Dirigente del Settore “Grandi Opere” in seguito “Opere pubbliche e manutenzione edilizia comunale” del Comune di Como – per il quale è stata disposta la custodia cautelare degli arresti domiciliari

– Giovanni FOTI, titolare e consigliere delegato della impresa edile FOTI srl con sede in Bulgarograsso-per il quale è stata disposta la custodia cautelare degli arresti domiciliari