
LECCO – La decisione del giudice sblocca le trattative per la vendita della Calcio Lecco: il tribunale di Milano ha infatti concesso al patron Daniele Bizzozero, attualmente agli arresti domiciliari per l’inchiesta che lo vede coinvolto, di nominare un delegato che possa fare le sue veci con eventuali compratori della società.
La notizia è stata diffusa venerdì dal suo avvocato difensore. Bocche cucite sull’identità del delegato che per ora resta riservata.
Lo stesso vale per i potenziali acquirenti della Calcio Lecco. Nei giorni scorsi è emerso il nome di Luca Frigerio, imprenditore delle slot machine, per molti a capo di una cordata di altri soggetti interessati all’acquisto della società. Vi sarebbe una pista che porta in Svizzera, mentre anche Angelo Battazza, imprenditore tifosissimo della squadra bluceleste, si starebbe dando da fare interessando altri personaggi del mondo economico locale.
Una certezza per tutti sarebbero i 250 mila euro a fondo perso che i compratori dovranno versare per il possibile ripescaggio della squadra in Lega Pro. A fissare la quota è Figc. Una cifra più leggera rispetto a quella dello scorso anno ma comunque impegnativa per chiunque volesse tentare di salvare il futuro della società cittadina.

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