Presentata oggi alla stampa la sedicesima edizione di Posto unico, rassegna teatrale per bambini e ragazzi, dalle scuole dell’infanzia alle superiori, giunta alla sedicesima edizione.
Una rassegna che è divisa in nove “stagione teatrali”, una per ogni ente capofila, che per il 2012 sono Dervio, Lecco, Oggiono, Olginate, Osnago, Merate, della Comunità Montana Orientale Valle San Martino e Comunità Montana Valsassina, con l’aggiunta anche del cartellone di “Superiori a teatro” rivolto ai ragazzi delle scuole superiori, che da quest’anno viene ospitato sia presso la Sala Don Ticozzi, che al PalaBachelet di Oggiono. e la presenza, nella “stagione” di Merate, di letture animate rivolte ai bambini ospedalizzati del reparto di pediatria dell’Ospedale L. Mandic di Merate.
L’assessore alla cultura Marco Benedetti, ha parlato della tradizione che questa rassegna ormai rappresenta per la provincia di lecco: «Siamo al sedicesimo anno, un progetto quindi che parte da lontano, condivisa con le amministrazioni precedenti. Un serie di eventi che compre 9 stagioni su tutto il nostro territorio, che parte da da Osnago e arriva in Valsassina. Centoquaranta eventi, ottantrè scuole coinvolte, ventisette comuni, quatto comunità montane, più quattro eventi programmati per i bambini ospedalizzati del Mandic di Merate. Siamo probabilmente l’unica provincia a riuscire a organizzare una serie così vasta di eventi, resa possibile sopratutto grazie alla cooperazione con i comuni, e specialmente col comune di Lecco. Se un progetto riesce ad andare avanti e a crescere, anche in periodo di grandi tagli, significa che il progetto è valido. E pensiamo già al futuro: per la stagione 2013 l’obiettivo sarà quello di coinvolgere il comune di Calcio, ed avere così dieci stagioni, e magari anche uno sponsor. »
Presente anche l’assessore alla cultura del Comune di Lecco, Francesca Bonacina: «Nel comune di Lecco gli istituti coinvolti vanno dalle scuole dell’infanzia alle superiori. In particolare con le scuole medie verrà proposto uno spettacolo in lingua inglese. quest’anno però stiamo cercando di proporre un teatro che abbia sopratutto una valenza di tipo artistica, e non puramente didattico. Come da tradizione gli spettacoli saranno accompagnati con degli incontri con le compagnie nelle scuole, sia prima che dopo gli eventi.»