CREMONA – La soddisfazione di Marco La Barbera, la delusione di Eleonora Currò. Sono queste le due facce che rappresentano il Circolo della Scherma di Lecco all’ultimo turno di qualificazione per la Coppa Italia Assoluti Open, che si disputerà i primi di maggio a Chiavari.
Iniziamo con le sfide del sabato, che hanno visto protagoniste le sciabolatrici. Eleonora Currò ha affrontato con grande grinta i gironi, terminando imbattuta e saltando il primo turno di eliminazione diretta. Ai quarti ha affrontato l’esperta Bianca Mariani – poi vincitrice del torneo – venendo sconfitta 5-15. L’occasione per qualificarsi agli Assoluti passava quindi dallo scontro con la Mangiucco (Giardino Milano) e, dopo un inizio scoraggiante, non è bastata la rimonta finale per evitare la sconfitta 12-15. Per lei settimo posto assoluto, il primo delle eliminate.
La giovanissima Alessandra Dell’Oro (2001) ha tirato bene, chiudendo dodicesima.
Domenica è stato il turno dei maschi. All’esordio assoluto, lo spadista Gabriele Gilardi ha ottenuto un 167° posto, venendo eliminato ai gironi di qualificazione.
Grande soddisfazione per gli sciabolatori. Marco La Barbera (2001) ha vinto il girone di qualificazione – cinque vittorie e una sola sconfitta – e ha sconfitto l’altro bluceleste Riccardo Carmina (15-9) agli ottavi. Nei quarti il ragazzo siciliano ha battuto col medesimo punteggio Lo Porchio, perdendo la semifinale con Guarnaccia 9-15. Il giovane atleta ha chiuso il torneo con la medaglia di bronzo e la qualificazione alla Coppa Italia Assoluti Open, assieme all’altro bluceleste già qualificato, Fabio Scaccabarozzi.
Sfortunato Ugo Battaglia, ritiratosi a causa di un infortunio al ginocchio. Si attendono gli esami per valutare la gravità dell’accaduto.
“Sono molto felice per Marco, anche se deve trovare più costanza e in semifinale ha tirato un po’ “scarico”, dopo aver raggiunto la meritata qualificazione ai nazionali – ha dichiarato il Maestro Mirko Buenza – mi dispiace molto per Eleonora, avrebbe meritato anche lei di qualificarsi per l’impegno messo durante tutto l’anno.”