Patto tra Comune di Lecco e Confcommercio per aiutare chi è in difficoltà

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In piedi da sinistra il direttore Servizio Famiglia e Territorio del comune di Lecco Luca Longoni, Tore Rossi direttore di Cesea; seduti, da sinistra, l’assessore alle Politiche Sociali Riccardo Mariani, il presidente di Confcommercio Lecco Antonio Peccati e il direttore Alberto Riva

 

LECCO – Sottoscritto questa mattina, martedì, tra il Comune di Lecco e Confcommercio Lecco nelle persone dell’assessore alle Politiche Sociali, Casa e Lavoro Riccardo Mariani e del presidente Antonio Peccati, il “Patto di Comunità” attraverso il quale verranno realizzati progetti specifici a sostegno delle persone in difficoltà.

Progetti di welfare comunitario che riguarderanno ambiti quali le opportunità socio occupazionali, la situazione abitativa, lo sviluppo di interventi di custodia sociale e la promozione di iniziative sociali diffusi nei quartieri e l’individuazione di spazi di comunicazione sociale.

Nel concreto si cercherà di incrementare il coinvolgimento di esercizi commerciali nelle iniziative di “Pranzo Sospeso”(*) e “Pranzi Calmierati” (**), sperimentazioni avviate nel 2015 all’interno del progetto di coesione sociale “ABC: abitare la comunità” su sollecitazione di due esercizi commerciali: bar Mojito di viale Turati e ristorante “Barcaiolo” di Pescarenico. Sperimentazione riuscita tant’è che l’iniziativa è stata estesa ad altri esercizi arrivando, nel dicembre scorso, a coinvolgere altri 5 esercizi pubblici: bar Baff, ristorante GranoZero, osteria La Barrique, Pizzeria 2001 e Vespa Caffè.
In quest’ottica Confcommercio Lecco si impegnerà in un’azione di sensibilizzazione verso i propri soci per invitarli ad aderire alle due progettualità e in quest’ottica ha manifestato interesse l’NH Hotel.

Un altro progetto di sicuro interesse è quello denominato “Anche il commercio è solidale”, che vedrà il coinvolgimento di due persone in difficoltà socio economica nello svolgimento di alcune fasi del più ampio progetto “Iniziative Natalizie”(***) di Confcommercio Lecco nei mesi di ottobre, novembre e dicembre a partire da quest’anno per essere riproposto negli anni a venire.

Un progetto che non si limiterà a questo, infatti darà, a tutti gli esercizi commerciali di Lecco, la possibilità di eseguire sgomberi materiali (ad esclusione di rifiuti speciali ed elettrodomestici) a fronte di una libera donazione fiscalmente deducibile.

Con la sottoscrizione del “Patto di Comunità”, Confcommercio Lecco si impegnerà per il progetto “Anche il commercio è solidale” a donare 3mila euro all’anno, denaro che verrà versato sul Fondo Solidarietà al Lavoro 2.0 (Caritas e parrocchie) più una campagna di promozione tra i propri soci inerenti i Pranzi Sospesi e Calmierati. Il Comune dal canto suo sosterrà il Progetto EnneEnne all’interno del servizio Cesea (Centro Servizi Adulti), coinvolgendo 12 adulti in condizioni di marginalità e disagio sociale a seguito di perita di lavoro, cessazione del periodo di godimento degli ammortizzatori sociali, offrendo loro un mantenimento delle autonomie, attraverso l’inserimento in attività socio-occupazionali.

Soddisfazione per la sottoscrizione del patto da parte dell’assessore Mariani che ha sottolineato: “Questo è un passo concreto verso un disegno di società solidale, accogliente, attenta e capace di coinvolgere i diversi attori e soggetti presente sul territorio ognuno dei quali, con il proprio know how, le proprie disponibilità e possibilità, può dare vita ad un sistema di relazioni virtuoso nell’ambito del welfare a favore delle persone più bisognose. Questa collaborazione con Confcommercio, che in più occasioni ha già dimostrato la sua attenzione verso il welfare, si concretizza con un progetto in ambito occupazionale condiviso dal Comune di Lecco”.

Il presidente Peccati ha quindi aggiunto: “Da tempo l’associazione è impegnata a tutto campo con un ruolo di attore protagonista sul territorio che va ben oltre quello della associazione datoriale. Se nell’ambito culturale Confcommercio Lecco può contare su autentici ‘gioielli’ come Leggermente e il Premio Manzoni, anche nell’ambito del sociale crediamo di potere esprimere progetti di assoluto valore e rilevanza. La conferma arriva oggi con il progetto ‘Anche il Commercio è solidale’ che ci apprestiamo a sottoscrivere. Questo Patto rappresenta per noi un punto di partenza, una sfida a fare sempre di più per la crescita complessiva del territorio che abitiamo e in cui operiamo.  Ringraziamo il Comune di Lecco per la disponibilità e gli operatori economici che hanno mostrato sensibilità finora e quelli che parteciperanno in futuro all’iniziativa dei Pranzi sospesi e calmierati. Altrettanto importanti sono le opportunità socio occupazionali che offriremo”.

Presenti alla conferenza anche il direttore di Confcommercio Lecco Alberto Riva, il direttore Servizio Famiglia e Territorio del comune Luca Longoni il quale ha espresso tutta la sua soddisfazione per l’obiettivo raggiunto e Tore Rossi direttore di Cesea.

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(*) PRANZO SOSPESO
“Pranzo sospeso”: è un’occasione di sostengo concreto a persone in difficoltà che coinvolge esercizi della ristorazione e cittadini in azioni di coesione sociale. Dall’estate 2015 su sollecitazione di due esercizi commerciali, il bar Mojito di viale Turati e il ristorante “Barcaiolo” di Pescarenico, gli operatori dei servizi sociali del Comune di Lecco sono stati coinvolti nella sperimentazione del progetto “pranzo sospeso”, con il compito di individuare le persone che più ne hanno bisogno ed indirizzandoli nei locali. Complessivamente nel 2016 sono state coinvolte circa 40 persone, quasi esclusivamente individui singoli, che si trovano in situazione di particolare disagio sociale. In poco più di un anno dall’avvio del progetto, grazie alla sensibilità dei clienti dei locali ed alcune donazioni straordinarie, tra cui quella dell’Associazione EasyMami, sono stati consumati più di 1.000 pasti.

(**) PRANZI CALMIERATI
Sono l’esperienza di coinvolgimento nel tessuto sociale di persone anziane sole, organizzando in via continuativa a cadenza settimanale in collaborazione con alcuni bar del quartiere S. Stefano pranzi in piccolo gruppo, al fine di rispondere non solo al bisogno alimentare ma anche a quello di socialità e di inserimento nel tessuto del quartiere. Si sono realizzati in un anno circa 950 pranzi in piccolo gruppo nei bar che hanno coinvolto su turnazione quasi 50
persone a rischio solitudine (in età dai 65 ai 90 anni, nel Quartiere S. Stefano oltre 300 anziani over 75 che risultano residenti soli all’Anagrafe).

(***) INIZIATIVE NATALIZIE
Il progetto Iniziative natalizie si sviluppa come segue.
A carico del progetto EnneEnne:
– consegna e ritiro esclusivamente dei moduli di adesione all’iniziativa ai commercianti di Lecco (l’azione non comporta il ritiro di nessuna quota economica di adesione)
– presenza durante l’installazione delle luminarie per comunicare l’elenco dei negozianti aderenti alla proposta.
A carico di Confcommercio Lecco:
– fornitura dei nominativi e i riferimenti dei commercianti aderenti alle precedenti edizioni e delle vie da coinvolgere nell’iniziativa
– valutazione del “soggetto” di luminarie da proporre alle imprese commerciali di Lecco
– sigla dell’Accordo di collaborazione con il fornitore prescelto, nel quale si indicherà, per la fase dell’installazione, il referente del progetto EnneEnne attivo all’interno dell’Area 3 Politiche sociali per la Casa e il Lavoro del Comune di Lecco.
L’impegno economico nei confronti del fornitore invece è a carico degli esercizi aderenti e sarà gestito direttamente tra le medesime parti (fornitore e esercizio aderente).
Le attività saranno realizzate mantenendo un continuo e diretto contatto tra referente del progetto EnneEnne e referente di Confcommercio Lecco.