TORRE DE BUSI – Una giornata per non perdere di vista l’ecologia, l’ambiente, ma anche la salute, quella di sabato a San Gottardo, con l’evento organizzato da Hidrogest S.p.a e l’amministrazione comunale intorno alla casetta dell’acqua, presente dal febbraio 2012 nel parcheggio antistante l’oratorio Papa Giovanni Paolo II.
Dal giorno in cui è stata installata, 5 anni fa, la casetta ha erogato oltre 1.197.418 litri di acqua, 491.070 naturale e 706.348 gassata; permettendo così un risparmio di 31.931 chilogrammi di plastica, 63.862 chilogrammi di petrolio, impiegato altrimenti per la produzione di PET e 73.442 chilogrammi di CO2 non immessa nell’atmosfera.
“Un grande traguardo per l’ecologia e l’ambiente – ha commentato con soddisfazione la sindaca di Torre de Busi Eleonora Ninkovic – sono passate moltissime persone oggi, anche dai comuni limitrofi” ha continuato. Marco Donadoni, amministratore delegato di Hidrogest ha voluto essere presente in mattinata, omaggiando, a fianco dell’incaricato di Aqvagold, oltre 200 persone con un cestello contenente sei bottiglie in vetro.
In pochi sanno che a Torre de Busi non c’è solo la casetta dell’acqua, ma nasce anche la sorgente Ovrena, una delle prime da cui la stessa Hidrogest attingeva l’acqua da distribuire a tutto il territorio, riferimento ancora oggi per Torre de Busi e Monte Marenzo.