“Catalogo Donne Single di Lecco”: scattano le querele, mentre la Procura indaga

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LECCO – Scattano le prime querele da parte delle “vittime” che sono finite, loro malgrado, sul โ€œCatalogo donne single di Leccoโ€ venduto in Rete e del quale Lecconotizie.com ha dato ieri, giovedรฌ, notizia della sua esistenza. Alcune donne si sono presentata in mattinata per sporgere formale querela i cui profili giuridici verranno attentamente vagliati dalla locale Autoritร  Giudiziaria.

Intanto, in accordo con la Procura della Repubblica, la Squadra Mobile della Questura di Lecco ha svolto i primi accertamenti volti a fare chiarezza sulla vicenda.

La comunicazione arriva direttamente dalla Questura di Lecco che ha diramato una nota stampa nella quale si legge: “La notizia ha destato immediato clamore e risonanza a livello mediatico, facendo scattare immediatamente, dโ€™accordo con la locale Procura della Repubblica, i primi accertamenti volti a fare chiarezza sulla questione da parte della locale Squadra Mobile della Questura cittadina. Tramite la tracciatura del flusso monetario legato allโ€™acquisto ed altri accertamenti di tipo informatico, รจ stato possibile individuare la societร  alla quale fa capo tale pubblicazione; nello specifico si tratta della LULU PRESS INC, con sede a Raleigh (Carolina del Nord), societร  fondata nel 2002 da Robert Young con la scopo di permettere agli autori di pubblicare le proprie opere direttamente senza incaricare un editore. Eโ€™ stato inoltre verificato che il soggetto dichiaratamente titolare del copyright del catalogo, tale ORANGITA BOOKS, corrisponde ad una Associazione Culturale non-profit di promozione sociale con lo scopo di promuovere la cultura, in particolare quella scientifica e tecnica, allโ€™interno della quale risulta avere un ruolo attivo un individuo lecchese poi compiutamente identificato”.

Cosรฌ come rapida รจ stata la diffusione in Rete dell’esistenza di questo Catalogo, altrettanto celere รจ stata la risposta da parte della Procura in collaborazione con la Questura di Lecco per cercare di fare chiarezza su una vicenda davvero singolare e che, immaginiamo, farร  ancora discutere.

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