BASIGLIO – Era sembrata troppo facile gara 1 per poter pensare che tutta la serie potesse andare così liscia. Nella seconda partita i meneghini di Milano 3 hanno dimostrato alla Gordon Olginate come mai sono riusciti a battere Pavia.
La Gordon parte bene (2-7), ma è solo un fuoco di paglia. I lecchesi non riescono a tenere in mano il pallino del gioco come avevano fatto nel primo match e subiscono il ritorno dei padroni di casa, che sorpassano sulla sirena del primo quarto con un canestro di Giocondo.
Olginate resta in partita fin quasi alla fine del secondo quarto, quando un tecnico e un antisportivo consentono a Milano 3 di infilare tre triple consecutive. Colnago accorcia con quattro liberi – antisportivo anche ai biancorossi – ma comunque il primo tempo è sotto il controllo di Milano 3, che va al riposo sul tranquillo vantaggio di 40-31.
Il rientro dei padroni di casa dagli spogliatoi è travolgente. In quattro minuti il parziale è di 12-3 e scava un solco di quasi venti punti. La squadra di coach Alessandro Galli tira i remi in barca allungando le rotazioni e lasciando a riposo i giocatori più affaticati. Milano 3 continua a giocare e allunga fino a un pesantissimo 88-55 che impatta la serie.
Il prossimo appuntamento sarà per gara 3, al PalaRavasio di Olginate, lunedì 29 maggio. Tip off dalle ore 21.15.
MILANO 3 BASKET – GORDON OLGINATE 85-55
MILANO 3: Delmenico 3, Manzoni, Giocondo 21, Iacono 16, Bonora, Mori 4, Colombo 16, Ferrari, Tandoi 7, Arioli 9, Capella. All. Pugliese.
OLGINATE: Zambelli 8, Chirico, Colnago 9, Bassani 9, Marinò 3, Beretta 2, Milan 9, Tagliabue 10, Riva 3, Albenga. All. Galli.