MANDELLO – Sull’episodio verificatosi questa notte sulla Provinciale 72 all’altezza della Canottieri Moto Guzzi si registrano già dichiarazioni e prese di posizione. La prima è di Aldo Gallo, attivista del Movimento 5 Stelle.
“Il 19 maggio scorso al dibattito sullo svincolo della Ss 36 – dice – ho ribadito che Mandello non può essere collegato al resto del paese con una “stradina” come la Provinciale 72. Abbiamo bisogno di infrastrutture viarie importanti e non di svincoletti in una sola direzione”.
“Nessuna polemica con la giunta Fasoli – precisa l’esponente pentastellato – Sono convinto che sindaco e assessori stiano facendo il possibile e vogliano far bene, ma credo che il vero problema risieda nell’apatia e nell’indifferenza dei mandellesi, senza voler offendere nessuno. Viviamo in un comune importante, con realtà industriali mondiali, contribuiamo alle spese dello Stato più di tanti altri comuni, ma non sappiamo essere esigenti”.
Aldo Gallo aggiunge: “Qui si difendono gli interessi dei singoli e non quelli della collettività. Sono amareggiato, pur non essendo mandellese doc. Amo questo paese e vorrei che fosse vivibile, accessibile. Alla politica locale vorrei dire: smettiamola di fare polemiche, discutiamo, confrontiamoci e attiviamoci affinché a Mandello vengano realizzate opere significative e importati, svincoli per tutte le direzioni, fruibili e che tengano conto della viabilità interna”.