Le Manifestazioni Zootecniche fanno il pieno, riapre l’ex Fornace

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PASTURO – Tre giorni all’insegna della tradizione rurale e della scoperta dei prodotti tipici del territorio valsassinese: le Manifestazioni Zootecniche di Pasturo (loc. Prato Buscante-Fornace) si riconfermano un appuntamento d’inizio autunno imperdibile, che anche per quest’anno non ha mancato di attirare numerosissimi visitatori.

A testimoniarlo la lunga fila di automobili che, soprattutto nella giornata di domenica, ha affollato la strada Provinciale: intorno alle 15 la coda è arrivata sino a Balisio, presso la sede della Croce Rossa.

I visitatori della kermesse targata Comunità Montana Valsassina hanno potuto assistere ad eventi e convegni dedicati all’agricoltura e all’allevamento locale, ma anche acquistare i prodotti gastronomici e artigianali locali.

Domenica pomeriggio accanto alle diverse attività proposte a grandi e piccoli (tra cui giri a cavallo, gimkane e balli country) è stata la volta della valutazione e selezione della vacca regina della razza bruna, un momento molto atteso dagli allevatori.

Movimento anche lungo via Roma in centro paese dove si è tenuta la Fiera di Merci Varie, per gli amanti dei mercati artigianali.

Nel contesto delle Manifestazioni Zootecniche è stata aperta al pubblico, sabato mattina, la ex Fornace ristrutturata, antico opificio per la produzione di materiali edili, collegato un tempo con una teleferica ad una vicina cava.

Alla presenza dell’intera Giunta della Comunità Montana, del Presidente del BIM, del Presidente del Museo di Vendrogno e di numerosi ospiti, il Presidente della Comunità Montana Carlo Signorelli ha sottolineato: “Si conclude oggi un percorso amministrativo complesso e sofferto che la Comunità Montana ha ereditato nel 2014 e portato a termine tra varie difficoltà e imprevisti. Quella dell’agibilità è solo una tappa, ora inizia la fase di contrattualizzazione con il gestore della pregevole area museale ubicata su due piani, dopo l’iniziale manifestazione di interessi, che l’Ente seguirà con particolare attenzione per cercare di dare la migliore opportunità di utilizzo e valorizzazione della rinnovata struttura a beneficio dell’intera Valle. Un particolare ringraziamento a Regione Lombardia e Fondazione Cariplo per il contributo alla realizzazione, ai dipendenti, al museo della Valvarrone e a ERSAF per l’allestimento e ai tecnici che hanno superato gli ultimi ostacoli burocratici”.

Il taglio del nastro – annunciato all’ultima ora dopo l’acquisizione delle prescritte autorizzazioni – è avvenuto sabato mattina con il Presidente Carlo Signorelli, affiancato dal Vicepresidente Guido Agostoni e dal Presidente del Consorzio Zootecnico e Assessore in Comunità  Antonella Invernizzi.