FORLÌ – Nonostante l’assenza di Marco Tagliabue, la Gordon Olginate è corsara in quel di Forlì – squadra che tre settimane fa aveva dato venti punti alla Gimar Lecco – e si rimette in marcia dopo la pesante sconfitta contro la Baltur Cento.
Olginate sostituisce Tagliabue con Marco Planezio, arma tattica che solitamente esce dalla panchina, ma trova comunque nuova linfa da Bassani e Todeschini, anche loro fuori dallo starting five, chiudendo il primo quarto sul quattordici pari. Forlì riprova a mettere il naso avanti e riesce ad andare al riposo con tre punti di margine.
Nella ripresa Olginate prova a dare un paio di strattoni al match, ma i padroni di casa non hanno intenzione di lasciarsi staccare e anzi reagiscono con grinta, alzando pesantemente il volume dei contatti. Un antisportivo fischiato a Todeschini permette ai Tigers di chiudere un parziale di 10-2 e arrivare sul 65-62. Due liberi di Giacomo Siberna e una fondamentale tripla di Planezio daranno ai lecchesi il sorpasso decisivo. Il tiro della potenziale vittoria di Papa non centra il ferro e il match si chiude sul punteggio di 67-68.
Grande Prova di Planezio, con sedici punti, sette rimbalzi e quattro triple a segno.
TIGERS FORLÌ – GORDON OLGINATE 67-68
PARZIALI: 14-14; 32-29; 43-41; 67-68
FORLÌ : Cicchetti 6, Zani 2, Papa 13, Battisti 16, Carpanzano 3, Agatesi, Pambianco n.e, Piachesi n.e, Rossi, Sacchettini 15, De Fabritiis 12, Puntolini n.e. All. Di Lorenzo. OLGINATE: Marinò 5, Bassani 10, Todeschini 10, Bonfanti n.e, Maver n.e, Planezio 16, Colnago, Siberna 17, Moretti, Seck 8, Rota 2. All. Galli.