Mostre a Lecco: un 2018 ricco di eventi, si inizia con Mimmo Paladino

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Da sinistra, Luigi Erba, Simona Piazza e Barbara Cattaneo

LECCO – Una selezione difficile quella che ha portato l’amministrazione a stilare il programma delle mostre 2018, presentato dall’assessore alla cultura Simona Piazza, oggi, a Palazzo delle Paure.

“Abbiamo ricevuto un numero ingente di domande, ben 25 – ha detto – per questo è stata fatta una selezione attenta anche alla luce del vigente regolamento, la valutazione ha tenuto in considerazione il legame con il territorio da parte degli artisti e delle realtà proponenti, i temi più interessanti, in linea anche con la programmazione dell’amministrazione comunale, la continuità rispetto a programmi già avviati negli anni passati e il collegamento con altri eventi e progetti di più grande respiro. Il tutto con l’intento di favorire un dialogo plurale tra arte e cultura”. A entrare nel dettaglio è stata Barbara Cattaneo (direttore dei servizi e delle attività museali del comune di Lecco).

Da sinistra, Luigi Erba, Simona Piazza e Barbara Cattaneo

 

Il calendario prevede nove esposizioni alla Torre Viscontea articolate sui dodici mesi: “Ricostruiamo paesi e lavori con la città infinita” – Comitato genitori Scuola Carducci Lecco; “Un’inutile strage – L’Italia e la Grande Guerra” – Associazione LetteLariaMente; “Espressioni. Bruno Freddi dall’arte orafa alle performances” – Associazione culturale Anfiteatro Seregno; “Orlando Sora” – Centro di cultura “Aldo Paramatti”; “L’incontro. Fotografie degli studenti delle accademie LABA Brescia e LABA Douala” – Coe Barzio; “Heart. Uomo e ambiente” – Parco regionale del Monte Barro; Mostra nell’ambito del Festival Immagimondo – Les Cultures Onlus; “Bambini migranti: storie di viaggio di speranze e di filo spinato” – Associazione Museo Migrante Napoli; “50 anni di Fotoclub Lecco” – Fotoclub Lecco.

Per quanto riguarda Palazzo delle Paure è da sottolineare l’esposizione (febbraio – maggio 2018) di Mimmo Paladino e le illustrazioni della letteratura, organizzata in collaborazione con Leggermente. Quindi saranno allestite una mostra sui “Fasti di Andrea Appiani nelle collezioni del Si.M.U.L.” e una mostra fotografica e documentaria sul “Gasherbrum IV” nell’ambito del festival Monti Sorgenti 2018. Infine la tradizionale mostra di presepi e diorami dell’associazione italiana Amici del Presepio di Lecco.

Poi è stata annunciata un’altra novità: grazie al fotografo e critico Luigi Erba si sta lavorando per implementare i fondi fotografici: “In questo momento di assoluto marasma della fotografia, dove tutti fotografano tutto e nessuno trova il proprio linguaggio, l’idea è quella di valorizzare il grande patrimonio di Lecco – ha detto Erba – L’obiettivo è quello di chiedere per conservare, valorizzare, aprire alla cittadinanza e dare identità al nostro museo”. Uno dei primi fondi che verrà acquisito è quello di Giandomenico Spreafico, grande fotografo italiano che ha nel suo palmares più di 600 premi a livello nazionale e internazionale.