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Nessuna passerella a scavalco della ferrovia per collegare il centro Meridiana al centro città. Questa la decisione del Consiglio comunale, o meglio, questa la decisione della maggioranza presa durante la seduta di mercoledì. Già, perchè il gruppo della Lega dopo aver chiesto attraverso il consigliere Giorgio Siani di sospendere la delibera, richiesta bocciata, ha abbandonato l’aula, mentre il Pdl ha deciso di votare contro “perchè – come ha spiegato il capogruppo Mauro Piazza – per noi mancano degli elementi per poter condividere questo percorso e capire se effettivamente quell’opera va fatta o meno”.
Il sindaco Virginio Brivio da parte sua ha ribadito che “non è una partita che si chiude. Il problema della collegamento tra piazza Sassi e la Meridiana, non è più quello di 10 anni fa ma si è trasformato in qualcosa di più ampio a causa delle trasformazioni urbanistiche avvenute nel corso degli anni intorno al polo viabilistico del Caleotto. E’ un problema che permane, su cui stiamo lavorando, ma contemporaneamente dobbiamo dire a tutti i soggetti che operano in quel territorio che la situazione non è più quella di prima. Dobbiamo staccare la spina a un intervento che è infattibile. Se questi ragionamenti non si fanno adesso che c’è un Pgt (Piani di Governo del Territorio) aperto in futuro non si potranno più fare. Con questa delibera sospendiamo e non subordiniamo quest’opera a chissà quale trattativa occulta visto che stiamo operando nella più totale trasparenza”.
La stessa ditta Quarz srl, con la quale il Comune nel 1988 aveva stipulato una convenzione per la realizzazione del sovrappasso e alla quale spetterebbe non solo la realizzazione dello stesso, ma anche la possibilità di erigere la quarta torre della Meridiana, ha deciso di rinunciare momentaneamente a far valere “i propri diritti nascenti dalla convenzione urbanistica” recependo le intenzioni del sindaco Brivio e aspettando l’approvazione del Pgt per consentire la valutazione delle proposte alternative che verranno avanzate, compresa ovviamente la realizzazione della 4^ torre.
Una scelta, quella dell’Amministrazione Brivio, che nel contempo ha determinato lo svincolo di circa 4 milioni di euro legati al progetto e che ora potranno essere dirottati su interventi urbanistici più urgenti.
(Immagine tratta da www.federbocce.it)
