Dopo il vandalismo, a Chiuso l’albero di Natale torna a splendere

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LECCO – La comunità di Chiuso si è sempre distinta per unità e voglia di difendere il proprio quartiere da brutture e degrado. Con questi presupposti, il “Gruppo del presepe” ha sistemato in tempo di record l’albero che fronteggia il sagrato della Chiesa.

L’albero, una tradizione ormai da qualche anno, era stato divelto dalla bravata di un ragazzino del quartiere che, scioccamente, si era fatto filmare e aveva diffuso il video. Scoperto l’accaduto, i genitori si sono prontamente scusati e il padre si è offerto di riparare al danno, con l’aiuto del figlio. Fortunatamente la comunità del quartiere ha reagito prontamente allo “sfregio” e ricostruito l’albero, che ora è nuovamente illuminato.

“Abbiamo dimostrato una volta ancora che teniamo al nostro quartiere e che, ogni volta che accade qualche fatto spiacevole, siamo in grado di reagire prontamente – ha dichiarato Luca Dossi, portavoce del Comitato di Chiuso – e, in quest’ottica, quest’anno abbiamo prodotto anche un calendario.”

Il calendario a cui fa riferimento Dossi è stato creato unendo dodici foto che mettono in evidenza la comunità del piccolo quartiere periferico lecchese.

“Questi scatti mettono in evidenza il quartiere che piace a noi – ha concluso – quello per cui impegniamo gran parte del nostro tempo libero. Sarà distribuito dai nostri volontari fuori dalla Chiesa, a scuola e nei pressi della Conad di Corso Bergamo. L’offerta è libera e servirà per aiutarci a sostenere le attività del Comitato.