Specchi di un mondo plurale festeggia 25 anni, nuovi incontri nelle scuole

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LECCO – Continua anche per 2018 il Ciclo di Incontri con gli Studenti delle scuole superiori di Lecco, Calolziocorte ed Oggiono organizzato da Continente Italia, la rete di associazioni locali promotrice della cultura e del confronto tra i giovani nata nell’ottobre del 1989 in occasione della manifestazione nazionale che si tenne a Roma contro il razzismo, a favore dei diritti degli immigrati e dell’uguaglianza.

L’iniziativa, giunta al suo 25 anno di realizzazione, quest’anno è intitolata “Specchi di un mondo plurale ” ed è sostenuta da CGIL e Comune di Lecco.

Mediante la realizzazione di svariati incontri che trattano di differenti tematiche, il ciclo formativo vuole accompagnare i giovani in un viaggio attorno al mondo attuale, in un’immersione nella nostra società, negli aspetti sociali, economici e politici che sempre più ci riguardano e ci coinvolgono da vicino.  Opportunità di conoscenza e riflessione su tematiche che toccano da vicino il vissuto degli adolescenti, il percorso è condottto da relatori che sono stati individuati sia direttamente fra le varie e notevoli personalità e competenze che il nostro territorio sa esprimere che fra voci importanti a livello regionale e nazionale.

Gli studenti avranno la possibilità d’incontrare relatori e testimoni, che li coinvolgeranno in un percorso e in un processo attivo di riflessione, presa di coscienza e approfondimento, ma anche e soprattutto di crescita personale e collettiva.  Tra le tematiche che verranno trattate nei vari appuntamenti in programma  ci sono la storia, culture e migrazioni di popoli che si affacciano o pervengono sulle sue rive del Mediterraneo, e analisi per una comprensione del contesto globale, sarà raccontato il vero viaggio di un richiedente asilo dal Gambia al campo del Bione.

Previsti due incontri con la grafica e la storia latino americana del secolo scorso: il segno grafico di Unidad popular in Cile; l’Operazione Condor e la lunga notte delle dittature in America Latina, con i desaparecidos, anche italiani. Tutto attraverso testimonianze e parole di donne che hanno vissuto quegli anni.

Si parlerà della Società fragilità diritti: dalla poesia marginale a incontri- laboratorio con gli adolescenti su stereotipi, bullismo, pari opportunità; e informazioni su come fronteggiare i fattori di rischio di fronte alle droghe.

Tra le altre tematiche anche la giustizia riparativa, l’antimafia sociale, il commercio equo solidale e i GAS, gruppi di acquisto solidale, il lavoro e  i diritti con un incontro in azienda con i lavoratori della RI- MAFLOW di Trezzano sul Naviglio, ed infine un ragionamento sulle Fake News e la disinformazione, che ben chiude tutto il percorso.

Da segnalare lo spettacolo “A come Srebrenica” con Roberta Biagiarelli e “The true journey. Il vero viaggio”, che fa riferimento anche al nostro territorio.