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LECCO – “Sono molto giovani, hanno età dai 14 ai 22 ai 23 anni, sono sulla Milano-Piacenza, la Milano-Bergamo, la Milano-Lecco…”
Si parla anche dei treni che viaggiano tra il capoluogo manzoniano e quello regionale nella video inchiesta del Corriere della Sera sul fenomeno delle baby gang e della violenza che corre sui binari della ferrovia. Giovanissimi delinquenti, che in gruppo rapinano altri coetanei tra i vagoni, o viaggiatori senza biglietto che reagiscono al controllo degli addetti ad anche alle forze dell’ordine.
C’è anche di peggio, come raccontato dagli stessi addetti intervistati: “Nei bagni della stazione di Lecco sono intervenuti in passato per strani giri di ragazzine che entravano nei bagni seguite da altre persone, stranieri, che utilizzano i treni per spacciare..”.
Solo lo scorso anno un’indagine della Polizia di Stato aveva smascherato il traffico di droga che utilizzava proprio le stazioni lecchesi della tratta via Molteno come base di spaccio (vedi articolo).
“L’ultimo ‘gioco’ – racconta un ferroviere – lo fanno tra Lecco Maggianico e Calolzio, si attaccano alle maniglie esterne della porta d’accesso del locomotore, per appendersi e viaggiare fuori dal treno” correndo un gravissimo pericolo “se ad uno scambio perdi la presa, finisci sulle rotaie…”
