L’allarme borseggi riempie da mesi le cronache e sono in particolare i pensionati le vittime preferite. Da anni la Federazione Pensionati garantisce i propri iscritti con un rimborso parziale contro i danni da rapine e furto-scippo, avvenuti nel territorio italiano.
In effetti il fenomeno è in aumento. Nel nostro territorio siamo passati da una decina di casi all’anno fino al 2005/06 ai quasi 100 del 2010/2011; è dal 2008 che la crescita è stata esponenziale.
Anche sulla base dei dati della FNP Cisl, sia pur parziali perché interessano solo gli associati, si evince come il problema microcriminalità si sia accentuato anche a Lecco.
Agli iscritti che hanno chiesto il contributo, il furto è accaduto per il 30% in abitazione, per il 10% al supermercato, per il 20 % con destrezza, per il 7% sui mezzi pubblici, per il 10% in auto, per il 21% a causa dello scippo di portafoglio-borsa.
Sta di fatto che si sta attraversando un momento di difficoltà economica e questa, in parte, pare essere la ragione che conduce ad un inasprimento dei fenomeni di microcriminalità.
“E’ dunque bene dimostrare maggiore attenzione e prudenza – annota l’organizzazione dei pensionati Cisl – e, in particolare per gli anziani, un pizzico di attenzione in più non guasta”.
“La nostra assicurazione contro queste disavventure – conclude la FNP di Lecco – vuole essere un segno della nostra solidarietà e comprende il rimborso di denaro, il rifacimento dei documenti, delle varie tessere, la sostituzione della borsa e del borsellino, fino a un massimo di 258 euro”.