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LECCO – Nei giorni scorsi la Provincia di Lecco ha organizzato due incontri per presentare ai Comuni dell’area nord e dell’area sud del territorio provinciale la bozza del Programma di Bacino dei servizi di trasporto pubblico locale, predisposta dalla Agenzia del TPL di Lecco Como Varese.
Durante l’incontro, al quale era presente il vicepresidente e consigliere delegato ai Trasporti, Giuseppe Scaccabarozzi, l’Agenzia ha illustrato le principali modifiche che saranno introdotte sulle linee che interessano i Comuni dell’area. Si tratta di una bozza di documento che dovrà essere visionato dai Comuni che potranno fare le proprie osservazioni all’Agenzia.
“La Provincia, nel suo ruolo di Casa dei Comuni, ha ritenuto opportuno presentare la proposta di Programma di Bacino, documento assai importante che per i prossimi sette anni regolerà la gestione del trasporto pubblico locale urbano ed extra urbano nel nostro territorio – commenta Scaccabarozzi – I rappresentanti dei Comuni presenti hanno espresso le necessità dei rispettivi territori, che saranno tenute in debita considerazione. Invito ora tutti i Comuni a formulare le proprie osservazioni prima della presentazione del Programma di Bacino in Consiglio provinciale, che avverrà entro il mese di maggio. Successivamente il documento sarà sottoposto all’Assemblea dell’Agenzia del TPL per la sua approvazione”.
In particolare gli interventi riguardano le seguenti linee:
D50 Lecco-Brivio–Lomagna; LGV Lecco-Garlate-Valgreghentino:
Il collegamento Lecco-Lomagna è assicurato dalla linea D50. Sul medesimo instradamento tra il tratto Lecco–Valgegentino il servizio è erogato anche dalla linea LGV. Attualmente tali linee sono già integrate in termini di servizio, è ritenuto opportuno che siano definitivamente unificate, anche in termini di denominazione. La razionalizzazione prevede la suddivisione della linea in due tratte:
Linea 9, sulla tratta Malgrate-Gaggio, Lecco FS e Calolzio FS, punti d’interscambio ferro-gomma e gomma-gomma. Le corse scolastiche, che servono sia i plessi scolatici di Lecco sia l’istituto Rota di Calolziocorte sono garantite tramite apposite varianti (con una frequenza pari a 3 coppie/g). Tale linea interessa i Comuni di Olginate, Garlate, Pescate e Malgrate.
Linea D50, Lomagna-Brivio-Valgreghentino-Calolziocorte dir. Imbersago. Rispetto all’attuale percorso tutte le corse transiteranno dal Comune di Valgreghentino e termineranno al capolinea di Calolziocorte FS, punto d’interscambio ferro-gomma e gomma-gomma. Le corse scolastiche per l’istituto Rota di Calolziocorte sono garantite da apposita variante.
D60 Lecco-Seregno:
La linea presenta sovrapposizione funzionale con la linea ferroviaria Lecco-Molteno-Monza-Milano nel tratto tra Oggiono e Lecco. L’ipotesi progettuale prevede l’attestamento della D60 alla stazione di Oggiono e, in tale configurazione, la tratta, prima percorsa dalla ex D60, verrà sopperita dal servizio ferroviario. Le corse scolastiche che servono l’Istituto superiore “Bachelet di Oggiono”, provenienti dai Comuni limitrofi (Valmadrera, Civate, Suello ed Annone) saranno mantenute.
D10 Lecco-Bellagio:
La linea interurbana Lecco-Bellagio effettua il servizio tra Lecco Fs e Bellagio. L’ipotesi di modifica del servizio prevede l’abolizione delle varianti di Moregallo e di Limonta.
D44 Calolzio-Monte Marenzo-Torre de’ Busi:
La linea Calolzio-Monte Marenzo-Torre de’ Busi effettua il servizio tra le stazioni di Calolzio F.S e i comuni di Monte Marenzo, Torre de’ Busi e le frazioni di Colle di Sogno (Carenno) e S. Marco (Torre de’ Busi). Considerata la ridotta domanda di mobilità nella parte terminale della linea, spiegano dall’Agenzia, l’ipotesi progettuale prevede la soppressione del tratto tra Sogno e Colle di Sogno con capolinea alternato alle fermate di San Marco e Sogno. Si prevede, inoltre un sistema a chiamata/prenotazione nel tratto Sogno-Colle di Sogno.
D41 Carenno- Sopracornola- Calolzio:
La linea Carenno-Sopracornola-Calolzio FS, effettua servizio tra le località di Carenno e Calolzio FS. L’ipotesi progettuale prevede la semplificazione dei percorsi riducendo il numero di instradamenti, mantenendo solo la variante per l’istituti scolastici.
Le corse della linea sono alternate tra:
Calolzio-Rossino-Carenno-Sopracornola-Rossino-Calolzio
Calolzio-Rossino-Sopracornola-Carenno-Rossino-Calolzio
La frequenza per e da Carenno/Sopracornola rimane invariata (16 corse/g, con 2 corse scolastiche). Per garantire il collegamento interno all’abitato di Calolziocorte non più garantito dalla riduzione degli instradamenti è prevista una nuova linea urbana circolare nel comune di Calolziocorte. Tale servizio garantirà, spiegano dall’Agenzia, anche il collegamento con la frazione di Somasca di Vercurago non piu servita dalla linea 7 Calolziocorte Fs-Lecco via Tonale. Il numero di corse giornaliere è previsto in numero pari a 5, di cui due in fascia scolastica.
E03 Celana-Olgiate:
La linea E03 Celana-Olgiate effettua servizio inter-provinciale tra Lecco e Bergamo. L’ipotesi progettuale prevede l’attestamento della linea alla stazione ferroviaria di Cisano Bergamasco punto d’interscambio gomma-gomma e ferro-gomma. Il collegamento con Celana è effettuato dalle linee dell’Agenzia di Bergamo.
D46 Como-Bergamo:
La linea D46 Como-Bergamo effettua servizio inter-provinciale tra Como e Bergamo. La linea presenta sovrapposizione funzionale con la linea ferroviaria nel tratto tra Cisano Bergamasco-Bergamo. L’ipotesi progettuale prevede l’attestamento della linea alla stazione ferroviaria di Cisano Bergamasco punto d’interscambio gomma-gomma e ferro-gomma. La prosecuzione verso Bergamo è possibile sia con la linea ferroviaria sia con le linee dell’Agenzia di Bergamo.
D83b Missaglia-Vimercate:
La linea D83b effettua servizio tra i Comuni di Missaglia e Vimercate, dove serve l’istituto scolastico ITIS Einstein; l’ipotesi progettuale prevede l’attestamento delle linee non scolastiche alla stazione di Carnate (in numero pari a 3 coppie).
D83a Missaglia – Milano:
E’ prevista la sospensione della linea in quanto è una linea con caratteristiche da servizio finalizzato.
C40 Como-Erba-Lecco e LEE Lecco- Erba e LEE Lecco – Civate:
L’ipotesi progettuale prevede che le linee C40 Como-Erba-Lecco, la linea LEE Lecco- Erba e la linea LEE Lecco-Civate, attualmente già integrate in termini di servizio, siano definitivamente unificate, anche in termini di denominazione e contratto. Tale linea verrà suddivisa in una tratta R-Link con un unico instradamento caratterizzato da minori fermate, un servizio espresso e un cadenzamento simmetrico e integrato al servizio ferroviario (Erba FNM) e una tratta C40 che seguirà il percorso attuale.
D80 Oggiono-Monza:
La linea D80 Oggiono-Monza presenta sovrapposizioni funzionali con la linea ferroviaria Lecco-Carnate-Milano P.ta Garibaldi, nel tratto tra le stazioni di Arcore e Monza. L’ipotesi progettuale prevede un ridimensionamento della linea limitandola al solo tratto Oggiono-Arcore; la tratta tra Arcore e Monza è sopperita dal servizio ferroviario. Le corse scolastiche per l’istituto Villa Greppi (tre coppie/g) in partenza da Villasanta (Villasanta-Via Volta) sono mantenute.
D11 Lecco-Valmadrera:
La linea D11 Lecco-Valmadrera viene limitata al solo urbano di Valmadrera eliminando il collegamento diretto con Lecco-stazione FS. Tale collegamento è effettuato, infatti, anche dalla linea C40 e dal servizio ferroviario. Il capolinea è posto nel piazzale antistante il Cimitero di Caserta in via Mons. Pozzi.
VCB Calolzio-Vercurago-Bisone:
L’ipotesi progettuale prevede la limitazione della linea VCB Calolzio-Vercurago-Bisone al capolinea di Levata (Comune di Monte Marenzo) transitando dalla rotonda di Bisone per inversione di marcia. Contestualmente, la linea D40 Calolziocorte – Cisano Bergamasco, che presenta sovrapposizioni funzionali con la rete ferroviaria, verrà assorbita dalla nuova linea Vercurago-Bisone.
