Ferito con un coccio di vetro in via Bovara, 6 anni all’aggressore

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I soccorsi in via Bovara dopo l’aggressione al 26enne. Era il 2 agosto 2017

 

LECCO – E’ stato condannato a sei anni di carcere per concorso anomalo in tentato omicidio Marco Brunetti, il 39enne che il 2 agosto dello scorso anno si era resto protagonista, insieme alla giovane fidanza, di una brutale aggressione nei confronti di un 26enne, nella centralissima via Bovara.

Il fatto era accaduto nel pomeriggio, intorno alle 17.30. Dopo essere stati rimproverati, sembra per un monopattino rubato ad un bambino, i due si erano scagliati contro il 26enne ferendolo a calci e pugni e, infine, sferrandogli una pugnalata con un coccio di vetro di una bottiglia. Grave la ferita riportata dal 26enne, prontamente soccorso sul posto da un giovane studente di medicina del vicino ristorante libanese e poi trasportato in ospedale. Fuggiti, i due aggressori erano stati fermati dalle forze dell’ordine pochi minuti dopo, sul lungolago cittadino.

A poco più di un anno dalla vicenda è arrivato l’epilogo giudiziario, con la condanna pronunciata quest’oggi dal collegio giudicante del foro lecchese, presieduto dal giudice Enrico Manzi. Cinque gli anni richiesti dal Pubblico Ministero Cinzia Citterio per l’aggressore (difeso dall’avvocato Marco Rigamonti, ndr), trasformati in sei dalla sentenza letta nel pomeriggio dal giudice Manzi.

Lo scorso marzo la giovane fidanzata, che nell’aggressione aveva sferrato il colpo con il coccio di vetro, aveva patteggiato 4 anni di carcere per tentato omicidio in concorso.