Salgono a quattro le persone infettate dal batterio nella zona del basso Lago d’Iseo
Continua la campagna di vaccinazioni straordinarie
VILLONGO/PREDORE (BG) – Marzia Colosio, mamma 48enne residente a Predore è la seconda vittima del meningococco di tipo C. Salgono a quattro le persone infettate dal batterio nella zona del basso Lago d’Iseo, fra Villongo e Predore, nel corso di un solo mese.
Regione Lombardia in collaborazione con le Ats di Bergamo e Brescia, in costante contatto con l’Istituto superiore di sanità, ha ampliato l’offerta di vaccinazione gratuita per i residenti: la fascia d’età massima per l’accesso alla misura è stata alzata da 50 a 60 anni, con un bacino di potenziale utenza di 10mila persone. Nella cintura di comuni limitrofi a Villongo si cercano, poi, spazi idonei da adibire ad ambulatori straordinari. In contemporanea continua l’attività di vaccinazione dei medici di base e del personale presso la sala allestita ad hoc del municipio a Villongo, dove la somministrazione continuerà per un’altra settimana.
Le analisi, svolte anche attraverso tamponi salivari, si concentrano sul genotipo del batterio per capire se vi sono motivazioni specifiche o ambientali che ne stanno accelerando la diffusione.