Il rilancio del quartiere fieristico anche grazie ai fondi erogati da Regione Lombardia
Il presidente Dadati: “2022 anno di novità”
ERBA/LECCO – Un ampio progetto per rilanciare il quartiere fieristico di Lariofiere grazie ai contributi regionali erogati a favore dell’ente e all’aumento di capitale deciso dai soci (Camera di Commercio, Provincia di Lecco, Comune di Erba) per circa un milione di euro. Il 2022 per il centro espositivo di Viale Resegone si preannuncia un anno di novità.
A questi si aggiungono i contributi, ben 700 mila euro ottenuti nell’ambito del progetto “Make Como”.
Come spiegato dal presidente di Lariofiere Fabio Dadati, una parte, 430 mila euro circa, saranno utilizzati sulla liquidità: “In questo modo saneremo la perdita finanziaria subita a causa dell’emergenza Covid”. Il resto del finanziamento ottenuto sarà investito in un più ampio progetto di riqualifica del quartiere fieristico che prevede il rifacimento della parte impiantistica (luce, clima) e la realizzazione, nel Polo C (quello che oggi ospita l’Hub vaccinale, ndr), di un’area polifunzionale con 1.400 posti a sedere.
“Questo progetto si integra poi con ‘Make Como’, finanziato da Fondazione Cariplo e per il quale abbiamo ottenuto 700 mila euro. Con questi contributi andremo ad intervenire sull’emiciclo centrale di Lariofiere dove vorremmo realizzare uno spazio museale, riqualificare l’area ristorante e uno studio di coworking“.
Depositata l’idea progettuale, i lavori dovrebbero avviarsi nel 2022: “L’obiettivo è di fare tutto entro il prossimo anno – ha detto Dadati – si tratta di diversi progetti e il nostro ufficio tecnico è già al lavoro per individuare le società impiantistiche per le quali pubblicheremo un bando per l’affidamento lavori. Nel frattempo stiamo lavorando ad un accordo di programma per ottenere un altro contributo di circa 1 milione di euro”.