LECCO – Si chiamano “Ensō” , in onore al cerchio sacro del buddismo Zen (simbolo di illuminazione e libertà assoluta della mente) ma ascoltando le loro canzoni ci si trova ben presto di fronte ad un altro tipo di cerchio, il “Tao”: lo Yin, incarnazione della femminilità, unito allo Yang, l’allegoria del maschio, per creare l’equilibrio perfetto che regge l’universo.
Allo stesso modo, l’amarezza degli arpeggi di chitarra e la profondità della voce di Francesco Wilhelm, si mischiano alla sonorità e alla dolcezza di Giada Fratantonio, in un connubio capace di rapire l’ascoltatore e di trascinarlo verso emozioni fortissime.
La band lecchese, si è esibita lo scorso giovedì sera al circolo Libero Pensiero di Rancio, e suonerà per la seconda edizione del festival di cinque giorni “E pensare che eri Piccola”, che prenderà il via giovedì 28 giugno e terminerà il 2 luglio presso “La Piccola”, ex scalo ferroviaro ed attuale area che ospita il mercato di Lecco.
L’appuntamento con gli “Ensō” è per venerdì 29, alle ore 18:30.