LECCO – Parte la mobilitazione dei sindacati contro il decreto sulla spending review varato dal Governo Monti: in agitazione il settore pubblico, il più colpito dalla revisione di spesa, con tagli al personale, prepensionamenti e mobilità, senza contare la scure abbattuta su sanità e istruzione, insieme alla riorganizzazione delle Province e gli eventuali accorpamenti.
All’indomani del varo del contestato decreto, avevano già espresso le loro perplessità i vertici delle organizzazioni sindacali lecchesi, che ora hanno deciso di scendere in piazza con un presidio che si svolgerà nel pomeriggio di mercoledì 25 luglio (dalle 16 alle 17.30), di fronte alla Prefettura di Lecco.
“Il Presidio di tutti i lavoratori del Pubblico Impiego ha l’obiettivo di porre l’attenzione sul fatto che i servizi al cittadino e il welfare non sono un lusso e che è necessario cambiare il decreto perché la Spending Review colpisce solo i lavoratori e non gli sprechi, la Salute distruggendo la sanità e il diritto alla salute, la scuola e la ricerca”, spiegano in una nota FP CGIL, FLC CGIL, FP CISL, UIL FPL, UIL PA e UIL Scuola.