Vicino “focoso” molesta ragazze e aggredisce la Polizia

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    LECCO – Se la sono vista davvero brutta due giovani lecchesi, riuscite a sottrarsi alle “avance” ben poco pacate del loro vicino di casa, un 22enne di nazionalità eritrea, piombato alle 2.30 di notte nella loro abitazione di via Boiardo.

    “Voi mi piacete! Stasera uscite con noi!” ha urlato loro l’eritreo , che mercoledì stava rincasando con alcuni amici e sperava di finire la serata in bellezza. All’invadenza del ragazzo, entrato con la forza nell’appartamento, hanno risposto prontamente le giovani, una 24enne e una 26enne di origini marocchine, che sono riuscite a spingerlo oltre il portone di casa.

    La condotta dell’indesiderato ospite ha spinto le ragazze a contattare la Polizia, e sul posto è giunta prontamente una volante. Gli agenti hanno ascoltato il racconto delle malcapitate e individuato il “focoso” vicino, il quale non ha gradito la visita dei poliziotti: durante l’identificazione, il 22enne ha cercato di sottrarsi alle grinfie degli agenti, tentando un tuffo dalla finestra del proprio appartamento; acciuffato da una delle guardie, il giovane ha ringraziato il suo salvatore con un calcio dritto dritto nel basso ventre, per poi cercare ripetutamente di morderlo.

    Bloccato tempestivamente dagli altri agenti, il ragazzo è stato portato in Questura e finalmente identificato: Hailu Mamo Habtamu, oltre a finire miseramente in bianco la serata, ha subito l’arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni e violazione di domicilio; accuse che gli sono fruttate dieci mesi di reclusione (pena sospesa) decretati mercoledì mattina , nel rito direttissimo svolto presso il tribunale di Lecco.