Sabato Open Day
al Comando
di Polizia Locale

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LECCO – Sabato 6 ottobre, dalle 9 alle ore 12, il Comando della Polizia Locale di Lecco in Via Sassi 18 sarà aperto a tutti i cittadini. La Polizia Locale di Lecco e la Polizia Provinciale, coordinate rispettivamente dai Comandanti Franco Morizio e Raffaella Forni, aderiscono all’Open Day promosso da Regione Lombardia – D.G. Protezione Civile, Polizia Locale e Sicurezza con l’obiettivo di favorire la conoscenza delle attività svolte dai comandi di PL per migliorare il rapporto con i cittadini.

All’evento sono invitati a partecipare i cittadini e gli studenti: “Una buona occasione – spiega l’assessore all’Istruzione del Comune di Lecco Francesca Bonacina – per conoscere l’attività della Polizia Locale e, per i bambini e i ragazzi, poter approfondire in modo concreto le diverse sfaccettature legate alla sicurezza e alla tutela del territorio in cui viviamo. All’iniziativa hanno aderito più di 200 alunni delle scuole cittadine, segno dell’attenzione, anche didattica, che le scuole hanno nei confronti di queste tematiche che riguardano il quotidiano di grandi e piccoli”.

All’assessore Bonacina fa eco l’assessore alla Sicurezza e alla Polizia Locale Armando Volonté: “L’importanza dell’iniziativa consiste anche nel riuscire ad avvicinare la Polizia Locale ai giovani, per sfatare alcuni stereotipi e luoghi comuni e a ridare il giusto valore la figura del vigile”.

“Occorre sempre – prosegue Volonté – tenere presente che gli agenti di Polizia Locale sono persone che hanno seguito una vocazione e meritano pertanto rispetto: l’Open Day rappresenta davvero un’occasione preziosa per promuovere questa mentalità. Negli ultimi anni le attività svolte dalla Polizia Locale sono molte cresciute: l’Open Day affronta il lavoro dei vigili dalla parte dell’educazione e prevenzione”.

Anche l’assessore alla Sicurezza e Istruzione della Provincia di Lecco Luca Teti commenta in modo positivo l’iniziativa: “Abbiamo deciso di aderire a questo progetto – spiega – in quanto crediamo che i ragazzi siano il nostro futuro e che quindi la conoscenza sul campo degli uomini e delle donne che ogni giorno si impegnano nelle azioni di contrasto all’illegalità, possa rappresentare un efficace strumento per la crescita di una nuova coscienza civile”.