Bione: ipotesi di danno erariale e dubbi su atti amministrativi, presentata un’interpellanza

Tempo di lettura: 2 minuti
bione-centro-sportivo-piscina

A puntare il dito contro l’Amministrazione Gattinoni il gruppo di minoranza Lecco Merita di più, Lecco Ideale

LECCO – La questione della chiusura della piscina comunale del Bione continua a tenere banco nel dibattito politico locale, con la minoranza del gruppo Lecco Merita di Più, Lecco Ideale che solleva nuove preoccupazioni e rivendica trasparenza e responsabilità istituzionale da parte dell’amministrazione in carica.

Le critiche più recenti emergono da un comunicato diramato dalla minoranza, che sostiene di aver esaminato gli atti relativi alla chiusura della piscina e di aver riscontrato non solo un danno economico per gli sportivi e i cittadini, ma anche potenziali irregolarità amministrative che potrebbero configurare un danno erariale.

Secondo quanto riportato nel comunicato, le considerazioni tecniche formulate dai firmatari (Emilio Minuzzo, Giuseppe Ciresa, Simone Brigatti, Lorella Cesana e Gianni Caravia) di una petizione sull’argomento avrebbero rafforzato i sospetti della minoranza. Si parla di “presupposti per riscontrare un danno erariale e una redazione di atti amministrativi, giuridicamente dubbi”.

La consigliera Cesana, membro della minoranza, ha preso un’iniziativa decisa: ha presentato un’Interpellanza (qui il testo integrale) con richiesta di risposta scritta, condivisa dall’intero gruppo. L’obiettivo è ottenere chiarimenti dettagliati e completi sull’intera vicenda, al fine di dissipare ogni dubbio e garantire la massima trasparenza nei confronti dei cittadini.

La minoranza fa notare che le preoccupazioni sollevate non riguardano solo la questione specifica della piscina comunale, ma si inseriscono in un contesto più ampio di criticità amministrative. Viene menzionata l’incapacità, la negligenza e la noncuranza dell’amministrazione su diversi fronti, dall’ambito della viabilità al bilancio, dai lavori pubblici al contenimento delle tasse comunali, fino alla riqualificazione dello stadio e al sostegno alle persone con disabilità.

In assenza di risposte soddisfacenti da parte dell’Amministrazione guidata dal sindaco Mauro Gattinoni, il gruppo di minoranza avverte: “Non esiteremo, per tutelare gli interessi della città, degli sportivi e dei cittadini, ad interpellare le Autorità superiori per avere contezza di quanto richiesto”.