Imprese e famiglie nel nuovo mercato dell’energia con Confartigianato al loro fianco

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luce energia elettrica lampadina
(Foto di Couleur da Pixabay)

Confartigianato mette a disposizione il Consorzio CEnPI

Emanuele Pensotti, responsabile del servizio: “Il nostro invito è quello di non accettare mai offerte telefoniche e di rivolgersi a consulenti energetici preparati”

LECCO – Il mercato dell’energia è entrato da poche settimane in una nuova era. Con la fine del mercato tutelato per la corrente elettrica, il sistema in cui il prezzo della luce era stabilito dall’ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), chi non ha scelto il proprio fornitore se ne è visto attribuito uno tra coloro i quali si sono aggiudicati le aste territoriali per il Servizio a Tutele Graduali.

Dopo le piccole imprese, per le quali già dallo scorso anno questo sistema non è più disponibile, anche le famiglie sono entrate dunque nel mercato libero, dove i prezzi sono fissati dalle compagnie energetiche. Uniche eccezioni i nuclei familiari vulnerabili, cioè over 75, i soggetti con disabilità o che si trovano in condizioni economicamente svantaggiate, come i percettori di bonus.

emanuele pensotti
Emanuele Pensotti, responsabile del servizio energia in seno a Confartigianato Imprese Lecco

I cittadini hanno tre anni di tempo per scegliere autonomamente un fornitore del mercato libero: in questo lasso di tempo resteranno nel Servizio a Tutele Graduali, in cui i prezzi sono stabiliti dall’ARERA e il cui aggiudicatario per la provincia di Lecco è E.on Energia Spa. Al termine del triennio, se l’utente non avrà ancora fatto una scelta, sarà il fornitore aggiudicatario a trasferire la sua fornitura a condizioni di libero mercato.
Le famiglie hanno dunque ancora il tempo di informarsi e acquisire tutte le informazioni necessarie, evitando di accettare proposte non adeguatamente documentate. Per questo, Confartigianato mette a disposizione il Consorzio CEnPI, che negozia le migliori condizioni di fornitura sul libero mercato e che con i propri esperti è in grado di guidare cittadini e imprese anche in questa situazione.

“I fornitori del mercato libero – commenta Emanuele Pensotti, responsabile del servizio energia in seno a Confartigianato Imprese Lecco – hanno dimostrato un forte interesse ad aggiudicarsi le utenze oggetto della gara, facendo delle offerte al ribasso estremamente competitive. Così facendo, senza alcun oneroso investimento pubblicitario, si sono aggiudicati centinaia di migliaia di nuovi clienti che non erano mai riusciti a raggiungere negli anni. Finiti i tre anni del servizio a tutele graduali senza che il cliente sia passato sul mercato libero, faranno loro un’offerta con condizioni economiche completamente libere, che potrebbero anche essere più onerose per il cliente finale. Già durante questi tre anni, comunque, gli utenti potranno essere contattati con proposte di passaggio al mercato libero le cui condizioni potrebbero essere peggiorative. Il nostro invito è quello di non accettare mai offerte telefoniche e di rivolgersi a consulenti energetici preparati, che potranno guidare il cittadino nella scelta della soluzione migliore in base alle sue esigenze”.

Gli esperti di Confartigianato Imprese Lecco da anni affiancano imprese e famiglie aiutandole a districarsi in un settore estremamente complesso e spesso fonte di pessime sorprese per gli utenti finali, che difficilmente hanno la dimestichezza necessaria a cogliere tutte le sfumature di bollette, nuove proposte e contratti presentati sommariamente e – spesso – solo telefonicamente. Presso la nostra associazione è possibile trovare un appoggio sicuro al quale affidarsi per scegliere la soluzione migliore, sulla base di consulenze personalizzate gratuite e senza impegno che prevedono l’analisi delle bollette e consigli su come muoversi in questa nuova situazione.

Per informazioni e appuntamenti è possibile telefonare al numero 0341/250200 e scrivere all’indirizzo energia@artigiani.lecco.it.