Bocciati tagli politica. Vitalizi lombardi: polemiche da Idv su Pd

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LECCO – Doccia fredda dalla Commissione bicamerale per gli Affari Regionali che giovedì ha bocciato il decreto sui tagli ai costi della politica di Regioni e Enti locali. Tra le misure che sarebbero state introdotte dal provvedimento erano presenti i tagli e tetti ai compensi di consiglieri e assessori, lo stop ai vitalizi facili, la riduzione delle poltrone, la non ricandidabilità di amministratori che abbiano contribuito al dissesto finanziario dell’ente.

Pur considerando “apprezzabili” le misure “tese a determinare una riduzione dei costi della politica nelle Regioni”, le commissioni Bilancio e Affari costituzionali della Camera hanno dato un secco parere di contrarietà al decreto, in particolare riguardo all’articolo del decreto che prevede che la Corte dei conti debba operare un controllo di legittimità preventivo su tutti gli atti normativi e di programma di Regioni (tra cui la spesa sanitaria) e di Enti locali.

Su questo la commissione rileva «la carenza di incisive modalità di interazione ed interlocuzione con le autonomie territoriali in relazione all’esigenza di una graduale modulazione degli interventi in materia di rafforzamento della partecipazione della Corte dei conti al controllo sulla gestione finanziaria».

Insomma, tutto da rifare per il Governo che deve nuovamente fare i conti con il Parlamento, impegnato ad apportare modifiche e proposte alla Legge di Stabilità. Da sottolineare è la cancellazione, ad opera della commissione Affari sociali della Camera, del taglio di 600 milioni per la sanità che era stato previsto nel 2013.

Ma la bocciatura dei tagli alla politica ha sollevato le accese riflessioni di Ezio Venturini, capogruppo dell’Idv in Consiglio Comunale a Lecco, che ha accusato il Partito Democratico di aver mentito sull’intenzione di rinunciare al vitalizio:

“Secco parere contrario della bicamerale per gli Affari regionali alle commissioni Bilancio e Affari costituzionali: questo in pratica cosa vuole dire ? Che i Consiglieri Regionali Lombardi prenderanno il vitalizio. Le storielle del Pd Lecchese sono rimaste solo una pura demagogia ,la verità ha trionfato , ora ognuno si prenda la propria responsabilità di fronte a tutti i cittadini Lombardi”.