Castello. Stadio e Parco Eunice Kennedy al centro della serata con il sindaco

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rioni al centro-castello

Il tema della sicurezza ha ‘tenuto banco’ durante la serata alla Carducci

I residenti intorno allo stadio: “Quando c’è la partita abbiamo paura ad uscire di casa”

LECCO – Lo stadio e il Parco Eunice Kennedy i ‘temi caldi’ esposti dai residenti di Castello martedì sera durante l’incontro con il sindaco e gli assessori nell’ambito del tour #rionialcentro, promosso dall’amministrazione comunale proprio per incontrare i cittadini che vivono nei quartieri.

Tanti i partecipanti alla serata che si è svolta alla Scuola Carducci. Presenti, oltre al sindaco Mauro Gattinoni, gli assessori Maria Sacchi (Lavori Pubblici), Emanuele Torri (Sport), Emanuele Manzoni (Welfare) e Renata Zuffi (Ambiente e Mobilità).

Due, come detto, le principali preoccupazioni portate all’attenzione dell’amministrazione, entrambe legate a motivi di sicurezza. Da un lato il parco Eunice Kennedy, inaugurato due anni fa e da tempo al centro di segnalazioni per schiamazzi, rumori forti ed altri episodi anche più gravi, soprattutto durante le ore serali, ma non solo. Esasperati dal disturbo, i residenti del condominio che confina con il parco avevano anche fatto un esposto in Procura. Il prossimo anno, come ricordato dal sindaco, proprio intorno al perimetro del parco verranno installate delle telecamere di video sorveglianza.

Stadio di Lecco Rigamonti Ceppi
Stadio Rigamonti Ceppi

L’altro nodo è lo stadio. I residenti non hanno usato mezzi termini: “Quando ci sono le partite del Lecco siamo in ostaggio a casa nostra”. Il problema, oltre alla ‘zona rossa’ di sicurezza che, durante l’orario degli incontri non consente a molti cittadini di fare rientro nelle proprie abitazioni, è legato da quanto emerso anche ai comportamenti della tifoseria: atti vandalici, urla, ma anche casi di minacce. “Abbiamo paura ad uscire di casa quando c’è la partita” commenta qualcuno.

Segnalazioni raccolte dal sindaco, che ha ribadito come le misure di sicurezza durante gli incontri calcistici al Rigamonti Ceppi siano decise, di volta in volta, da Prefettura e Questura, proprio al fine di tutelare la sicurezza dei cittadini.