“Riprendiamoci tutto”, la protesta del liceo artistico

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LECCO – Sono comparsi ieri alcuni cartelli di protesta sulle inferiate che delimitano il cortile del liceo artistico “Medardo Rosso” di Lecco. Autori della protesta gli studenti dell’istituto, che in questo modo hanno cercato di far sentire la loro voce contro i tagli alla scuola e alla ricerca.

Sono diversi gli slogan scelti dai ragazzi che frequentano il liceo artistico di Lecco per esprimere il disagio e la rabbia contro gli ennesimi tagli operati dal governo nel settore della scuola pubblica e della ricerca. Sull’angolo tra via Petrarca e via Milazzo, da ieri sono stati affissi diversi cartelli che intendono esprimere ed esplicitare la protesta degli studenti. “Contro i tagli e le misure che stanno smantellando il mondo della scuola e che ci stanno consegnando un futuro di precarietà, miseria e sfruttamento – recita un manifesto – riprendiamoci ciò che è nostro”.

Riprendiamoci tutto” e “Combattiamo l’indifferenza” sono altri due slogan scritti a caratteri cubitali dagli studenti del liceo artistico, mentre un terzo cartello pone l’accento sul finanziamento di 223 milioni approvato dalla Camera in favore delle scuole private, decisione definite senza mezzi termini dai ragazzi come “provvedimento anticostituzionale”. “Dobbiamo far sentire la voce di noi studenti sul nostro territorio – recita un ultimo cartello – ribadendo la necessità di cambiare rotta rispetto ai continui tagli alla formazione e alla cultura”.