Confindustria e Ance a confronto con gli Istituti Bancari

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Giovanni Maggi -Confindustria

LECCO – Confindustria Lecco e ANCE Lecco hanno condiviso il tavolo di confronto periodico con gli Istituti Bancari istituito dall’Associazione di via Caprera che si è svolto lunedì.

Il tavolo di confronto fra rappresentanti degli imprenditori e Banche è infatti uno strumento fondamentale per mantenere vivo il dialogo fra il sistema delle imprese e il sistema del credito e per avere il polso generale della situazione. E anche per questo è strategico il fatto che al Tavolo si siano seduti sia i rappresentati istituzionali del sistema manifatturiero che quelli del settore edile e delle costruzioni del territorio.

“Il problema dell’accesso al credito e del costo del denaro continuano a preoccupare le nostre imprese e questo emerge chiaramente anche dalle nostre indagini – ha commentato il Presidente di Confindustria Lecco, Giovanni Maggi – Purtroppo questo, combinato con altri fattori come l’elevata pressione fiscale e l’eccessiva burocrazia, crea un gap sempre più ampio fra noi ed i competitor di altri Paesi. Tanto è vero che il tema del credito, assieme all’internazionalizzazione e all’innovazione, è uno dei temi focali per le imprese e per la nostra Associazione”.

 “Evidentemente le questioni della pressione fiscale, dell’eccessiva burocratizzazione e dell’accesso al credito sono stringenti anche per noi e proprio per questo è importante che questo Tavolo sia condiviso dalle due Associazioni – commenta il Direttore di ANCE Lecco, Paolo Cavallier. Quello che in aggiunta chiediamo agli Istituti Bancari per quanto ci riguarda in modo specifico è una maggiore apertura al finanziamento alle famiglie per l’acquisto di immobili, che potrebbe contribuire al rilancio del settore”.

“Sappiamo, e anche nel corso del Tavolo è stato confermato, che anche gli Istituti Bancari devono affrontare alcune criticità – ha continuato Giovanni Maggi. Da parte nostra quello che chiediamo è che stiano al fianco delle imprese come veri e propri partner in un momento innegabilmente difficile per tutti e che confermino la loro disponibilità anche per il sostegno a progetti specifici delle imprese che cercano di ritrovare la crescita. E devo dire che nel corso dell’incontro ci sono state conferme dell’intenzione di voler agire in questo senso da parte degli Istituti di Credito”.