Villa Manzoni, sul il sipario sulla Mostra dei Presepi

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LECCO – Inaugurata sabato pomeriggio nelle Cantine di Villa Manzoni la seconda edizione della mostra dei presepi, che resterà aperta al pubblico per tutta la durata delle festività natalizie. Dal 2 dicembre al 13 gennaio sarà infatti possibile visitare le opere realizzate dai soci delle diverse sezioni lombarde dell’Associazione Italiana Amici del Presepio.

Sensibilizzare le persone al fine di riscoprire il valore dei presepi”: si potrebbero riassumere con queste parole lo scopo e l’obiettivo che si sono posti gli organizzatori dell’esposizione di presepi artigianali inaugurata questo pomeriggio presso le Cantine di Villa Manzoni. La manifestazione, che come ha sottolineato l’Assessore al Bilancio Elisa Cortisi colloca in una cornice bellissima, che aggiunge bellezza e qualità alle opere esposte”, racchiude in sé un significato allo stesso tempo religioso e artistico: come ha ricordato il curatore della mostra, Maurizio Villa, “a partire dalla tradizione dei presepi napoletani del ‘700, anche la sezione lecchese dell’Associazione Italiana Amici del Presepio unisce arte e fede per celebrare ogni anno il mistero del Natale”. “In questo modo – ha proseguito Villa – l’Associazione vuole mantenere e diffondere la tradizione del presepio sul proprio territorio, incentivando la realizzazione dei presepi tramite alcuni corsi pratici di presepismo ”.

La necessità di recuperare il valore del presepio è stata ripresa anche da monsignor Franco Cecchin, intervenuto alla presentazione di un’iniziativa definita “di elevato valore artistico e morale”: secondo il prevosto di Lecco, infatti, “in una società secolarizzata che cerca di cancellare i segni della cristianità, oggi abbiamo la missione di far vedere questi valori, magari coinvolgendo anche i più piccoli”. La parola è poi passata a padre Giulio Pasquini, frate cappuccino della parrocchia di Lecco, che ha ricordato le origini del presepio: “nel 1223 Francesco d’Assisi, insieme ad alcuni amici, decise di ricostruire e rappresentare il mondo in cui era nato Gesù, per far capire meglio alla gente le condizioni in cui il Signore era venuto al mondo”.

Quanto ai criteri di realizzazione delle opere esposte, è stato ancora Maurizio Villa a spiegare meglio le motivazioni e i metodi adottati nella costruzione dei presepi: “ogni supporto è idoneo per realizzare un presepio, ma generalmente si usa materia povera e umile, a cui viene dato dinamismo da parte dell’autore, che così facendo personalizza e dà risalto alla propria fede”. “Per questo motivo – ha tenuto a precisare il curatore della mostra – la nostra passione non è una semplice forma di modellismo: l’abilità sta nel curare il particolare, ma tenendo sempre presente l’oggetto del presepio, ovvero la Natività”.

La Mostra dei Presepi è stata promossa dal Comune di Lecco in collaborazione con l’Associazione Italiana Amici del Presepio e si è potuta realizzare anche grazie al contributo dell’Associazione Volontari Pensionati Lecchesi, della Colombo Costruzioni e di Ferrante Addobbi – Arredi Sacri di Lecco. L’esposizione sarà visitabile a partire da domani, domenica 2 dicembre e resterà aperta fino al 13 gennaio 2013, secondo il seguente calendario e orario: da martedì a domenica, dalle 9.00 alle 17.30. La mostra, il cui ingresso è completamente gratuito, sarà chiusa tutti i lunedì, oltre che nei giorni di Natale, Santo Stefano e 1 gennaio.