Abbadia con Aido per promuovere la cultura della donazione

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ABBADIA – Giovedì sera in sala civica ad Abbadia Lariana si è svolta una serata di sensibilizzazione sulla donazione organi.

“E l’inizio di un percorso – ha sottolineato il sindaco Cristina Bartesaghi – Anche il nostro Comune è impegnato nell’introduzione della Carta d’Identità Elettronica, dove al momento del rinnovo verrà chiesto al cittadino maggiorenne di esprimersi in merito alla scelta della donazione degli organi. Cogliamo questa occasione per far riflettere e giungere preparati a questo appuntamento. E’ importante infatti che ognuno scelga, sia in modo positivo che negativo, così da non lasciare ad altri l’onere della decisione. Ci troviamo nella sala civica dedicata a don Carlo Gnocchi del quale tra pochi giorni ricorderemo la beatificazione; luogo significativo perché proprio don Carlo è stato uno dei primi donatori di cornee”
Sono intervenuti il vice presidente AIDO provinciale di Lecco, Giacomo Colombo e il dott. Lusenti, ex coordinatore centro trapianti ospedale di Lecco, il dott. Dell’Oro, assistente centro trapianti e don Vittorio Bianchi.

Gli argomenti proposti hanno sfatato una serie di opinioni che si sono diffuse sull’argomento ma che non hanno fondamento scientifico. Sul sito dell’AIDO si possono trovare molte informazioni utili.

“Abbiamo avuto la conferma che il scegliere per la donazione degli organi è certamente una questione che interroga la nostra intelligenza e la nostra coscienza, ma è in primis una questione di cuore, cioè di sentire empatia per un altro essere umano, un sentimento che ti interroga e ti scuote e ti fa superare tutti i dubbi e le incertezze” spiegano gli organizzatori.

Tutti i presenti si sono impegnati per diventare promotori di una riflessione più attenta e approfondita tra amici, conoscenti.Anche l’Amministrazione Comunale troverà le modalità affinchè quanto ascoltato non cada nel vuoto ma diventi patrimonio di una collettività.