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CALOLZIOCORTE – Il Gruppo civico Cambia Calolzio ritorna sul tema dell’amianto negli edifici pubblici. “In diverse iniziative abbiamo denunciato la presenza dell’amianto su molti fabbricati privati ma soprattutto abbiamo rilevato una forte presenza di questo materiale pericoloso in molti edifici pubblici come le scuole primarie di Foppenico e del Pascolo per non parlare della ‘Casa delle associazioni’, in pieno centro” ha detto il portavoce Diego Colosimo.
Il gruppo, per cercare di risolvere il problema, ha voluto segnalare all’Amministrazione Comunale l’opportunità di finanziare le opere di bonifica dall’amianto sugli immobili scolastici attraverso l’utilizzo di risorse economiche, concesse dallo Stato, in deroga ai stringenti vincoli di contabilità dei Comuni: “Recentemente molti Comuni hanno ottenuto ingenti possibilità di finanziamento per la messa in sicurezza delle scuole ed edifici pubblici, come il Comune di Valmadrera che ha ottenuto una possibilità di spesa per un milione
di euro. Purtroppo, abbiamo potuto solo constatare l’immobilismo di questa Amministrazione nonostante il nostro invito a partecipare al bando di finanziamento”.
Cambia Calolzio, però, ha appreso di un ulteriore bando finalizzato alla concessione di un contributo per la progettazione delle opere di bonifica degli edifici pubblici dall’amianto: “Con questo spirito propositivo abbiamo inviato al sindaco la richiesta di presentare, entro il 30 aprile, domanda al ministero per ottenere il contributo per la progettazione delle opere di rimozione dell’amianto dalle strutture scolastiche e dalla casa delle associazioni. Ci auguriamo che questa Amministrazione, non perda di nuovo l’ennesima opportunità per il bene e la salute pubblica di tutti i calolziesi e soprattutto dei bambini”.
