Aprire un “Bed & Breakfast”? Ecco come fare…

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LECCO – Avete a disposizione una stanza rimasta libera all’interno della vostra casa e volete dare il via a un Bed & Breakfast? Ecco una guida veloce su come fare per dare inizio a questo genere di attività. Entrate sin da subito nell’ottica che non si tratterà di una vera attività commerciale: stando a quanto stabilisce la legge, il carattere occasionale o stagionale di queste strutture le rende un modo per sostenere più facilmente le spese di casa, ma non uno strumento per arricchirsi.

Un’opportunità, quindi, per accogliere delle persone, scambiare qualche parola con loro e contemporaneamente arrotondare le entrate. Accettata questa premessa, cosa serve per partire? Innanzitutto è necessario rispettare alcuni adempimenti amministrativi e gli step sono sostanzialmente i seguenti: bisogna consegnare al Comune di riferimento e, in copia, alla Provincia di Lecco, la denuncia di inizio attività; comunicare alla Provincia i prezzi applicati per il soggiorno nel proprio B&B; registrare e comunicare costantemente le presenze alla Questura di Lecco; comunicare alla Provincia di Lecco il movimento degli ospiti a fini statistici.

NEL DETTAGLIO – Andando con ordine, per quanto riguarda il primo punto è necessario compilare l’apposito MODELLO S.C.I.A. (reperibile nel Comune di riferimento) e allegare l’autocertificazione da parte del titolare dell’attività relativa ai locali di residenza (altro modulo preimpostato). Il nuovo B&B verrà quindi inserito nella banca dati della Provincia di Lecco, sul portale turistico provinciale e sulla “Guida all’Ospitalità – annuario delle strutture ricettive”, fascicolo che viene pubblicato annualmente. In un secondo momento bisognerà comunicare agli Uffici del Servizio Turismo della Provincia di Lecco i prezzi applicati per l’alloggio, liberi e a discrezione del gestore. La comunicazione deve riguardare i prezzi che si intendono applicare dal 1° gennaio e deve avvenire entro il 1° ottobre dell’anno precedente.

Dall’avvio dell’attività in poi, il gestore dovrà comunicare alla Questura di Lecco la presenza di ciascun ospite e potrà farlo entro le 24 ore dall’arrivo di quest’ultimo utilizzando la procedura telematica “ALLOGGIATI WEB”, che permette di trasmettere rapidamente i dati tramite Internet (tutte le informazioni sono reperibili qui: https://alloggiatiweb.poliziadistato.it).

Infine, come tutte le strutture ricettive, anche i B&B sono chiamati a comunicare agli uffici provinciali e con cadenza mensile i dati relativi al movimento degli ospiti. Informazioni, queste, che serviranno a fini statistici.

ALTRE PRECISAZIONI – Se avete la passione per la cucina, fate attenzione a non cadere nell’errore di dare libero sfogo alle vostre abilità culinarie: come precisato nella normativa regionale, il gestore di B&B può offrire ai suoi ospiti solo ed esclusivamente cibi preconfezionati e al massimo riscaldati. Il gestore dovrà infatti limitarsi a offrire la tipica colazione italiana o, in alternativa, la colazione continentale arricchita (per intenderci quella tipica del nord Europa, con salumi, formaggi e così via), ma sempre e solo con prodotti confezionati.

Per ulteriori informazioni la Provincia di Lecco mette a disposizione un manuale dettagliato per l’apertura di un B&B, reperibile presso lo IAT di via N. Sauro.