ABBADIA LARIANA – “Con soddisfazione, rendo noto che Anas ha comunicato la chiusura al pubblico, a partire da lunedì 16 aprile, dell’accesso all’area San Martino, la zona da dove prenderà avvio la ciclopista per Lecco, con la predisposizione di transenne di cantiere. Per ora non ho ulteriori notizie da aggiungere. Penso però che tutti possiamo cominciare ad attendere un prossimo avvio dei lavori per questa opera che cambierà la viabilità del nostro territorio e aprirà delle possibilità che forse ora non riusciamo a comprendere appieno, soprattutto in ambito turistico. Per quanto riguarda la sicurezza, é innegabile che la ciclopista risolverà l’annoso problema per i ciclisti e permetterà ai pedoni di usufruire del caratteristico paesaggio ‘tra lago e montagna’ “. Questa la comunicazione del sindaco di Abbadia Cristina Bartesaghi diramata questo pomeriggio e con la quale annuncia l’installazione del cantiere per la realizzazione della ciclopista che collegherà Abbadia a Lecco per la quale verranno investiti circa 12 milioni di euro.
Nel frattempo il sindaco coglie l’occasione per bacchettare i ciclisti “disobbedienti” sollevando una questione che “penso – dichiara il sindaco stesso – dovrà essere in futuro ulteriormente chiarita e su cui si dovrà trovare una condivisione. Lunedì mattina – prosegue Bartesaghi – sulla SP 72 da Mandello a Varenna ho seguito in auto un gruppo di cilcisti di un club della nostra Provincia – ometto il nome – che hanno viaggiato con disinvoltura, schierati per due e per tre, occupando tutta la corsia di marcia, ‘protetti’ dal furgone dell’Associazione, causando colonne di auto e, ahimé, inducendo qualche automobilista a sorpassi azzardati, dove c’é scarsa visibilità e la linea é continua. Riallacciandomi all’avvio dei lavori per la ciclopista, vorrei dire che, in qualità di sindaco del primo Comune della Riviera Orientale, sono ben accetti i gruppi di ciclisti che percorrono la nostra strada, in alcune giornate, soprattutto di festa, tranquilla e ben percorribile; chiedo però un maggiore rispetto delle regole a tutti, automobilisti e…ciclisti!”.