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LECCO – Nessuna assunzione a tempo indeterminato per il triennio 2013-2015: una misura dall’Amministrazione Comunale e dovuta ai vincoli del patto di stabilità connesse ai costi che si dovranno sostenere proprio nel 2015 per le elezioni comunali:
“Lo scorso anno il Comune ha rispettato le norme, mantenendo le assunzioni a tempo indeterminato entro il limite del 40% della spesa corrispondente alle cessazioni dell’anno precedente, ma le eventuali nuove assunzioni non ci metterebbero in condizioni di rispettare per il 2015 quanto previsto dalla finanziaria in merito alla riduzione della spesa pubblica” ha spiegato il segretario generale del Comune, Paolo Codarri.
Bloccate le assunzioni a tempo indeterminato, si procederà comunque con contratti a scadenza, per fronteggiare eventuali sostituzioni temporanee degli attuali 317 dipendenti, in caso di assenze o per esigenze straordinarie.
“Considerati i tempi, dovremo abituarci a questo andamento – ha commentato il consigliere comunale del PD, Antonio Pattarini – Ho però notato una certa mancanza di rotazione del personale, che in caso di assenze per malattia può creare ritardi nelle pratiche. Credo sia comunque necessario rivedere questo aspetto, poiché parliamo di servizi nei confronti del cittadino”.
