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LECCO – Dopo due rinvii e oltre un mese di ritardo, il Ponte Badoni ha finalmente riaperto ai veicoli: intorno a mezzogiorno di mercoledì, gli operai hanno tolto le transenne e dato il via libera alle auto per attraversare lo storico sovrappasso ferroviario.
Il ponte, diventato carrabile nel 1928, era stato chiuso a luglio per i lavori di manutenzione compiuti da RFI che lo hanno restituito alla città rinnovato nella sua sicurezza e nella sua bellezza, dopo averlo ripulito e riverniciato. Ora splendono il loghi delle Officine Antonio Badoni situati sui lati interni della struttura metallica.
Un risultato raggiunto però dopo le polemiche politiche per i ritardi (il ponte avrebbe dovuto riaprire lo scorso 13 settembre, prima dell’inizio delle scuole) e i disagi subiti alle vicine attività economiche, nello specifico dalla pizzeria Vizi e Sfizi, locale che era stato sbarrato all’interno del cantiere il primo giorno dei lavori, e dall’area di sosta a pagamento di corso Matteotti.
Un incubo che sta per terminare per Mauro Greppi, titolare del parcheggio: “In tre mesi ho perso il 50% dell’abituale fatturato” spiega.
Nei prossimi giorni dovranno proseguire i lavori su Corso Matteotti per il rifacimento di uno dei due che attende di essere sistemato. Per questo la via resterà percorribile solo in senso discendente, da via Castagnera verso via Balicco e per quest’ultima resterà sospesa la ZTL fino alle 12 del 17 novembre, quando i lavori dovrebbero giungere a conclusione.
