LECCO – Un bando da oltre 1,4 milioni di euro per sostenere e accompagnare il rilancio delle fiere in Lombardia cui è possibile partecipare fino all’11 ottobre è stato annunciato ieri dall’assessorato allo Sviluppo economico di Regione Lombardia. Il dispositivo prevede anche contributi a fondo perduto fino a 140mila euro per cofinanziare progetti di innovazione, promozione e sviluppo delle manifestazioni, ma anche la cooperazione e l’aggregazione tra gli operatori.
“Il sistema fieristico è ancora un fattore primario per lo sviluppo dell’economia regionale, per la crescita e la promozione delle nostre imprese e dei prodotti lombardi. E’ necessario valorizzare la funzione delle fiere, investendo sull’innovazione dell’offerta, la digitalizzazione dei servizi, la formazione del capitale umano e soprattutto dell’aggregazione, per aumentare la competitività di tutto il sistema”, commenta il consigliere lecchese Mauro Piazza.
“Oltre a rappresentare uno strumento di proiezione delle imprese sui mercati internazionali, soprattutto in relazione a quelle micro e piccole che sono prevalenti nella nostra struttura produttiva, le manifestazioni fieristiche sono un importante veicolo di promozione della nostra ricchissima offerta turistica”, aggiunge Piazza.
1.460.000 euro sono stati stanziati per progetti da realizzare nel 2018; soggetti beneficiari sono organizzatori di manifestazioni fieristiche e soggetti gestori o proprietari di quartieri fieristici riconosciuti ai sensi della legge regionale in materia. Sono ammissibili progetti di innovazione e promozione del sistema fieristico che interessino una o più delle seguenti aree di intervento: innovazione dell’offerta fieristica (nuove manifestazioni e rilancio esistenti), sviluppo delle capacità aziendali (adozioni strumenti informatici, digitalizzazione, campagne di digitale e social marketing), promozione delle manifestazioni lombarde (azioni di incoming buyer, road-show, campagne media, manifestazioni all’estero), promozione integrata del territorio (campagne di promozione, pacchetti di servizi e di fruizione turistico-commerciale).
E’ previsto un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 50.000 euro (50% della spesa) per progetti singoli; 80.000 euro (60% della spesa) per progetti di cooperazione non formalizzata; 140.000 euro (60% della spesa) per progetti di cooperazione formalizzata.