Germanedo. Peccati: una fortuna che non si sia incendiata la casa

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“Grazie a Dio e ai pompieri il fuoco non ha intaccato la casa”. Sono queste le parole di Antonio Peccati, Iil giorno dopo l’incendio che ha bruciato il capanno degli attrezzi della sua villetta nel rione lecchese di Germanedo.

L’uomo, consulente finanziario di Allianz Bank, è conosciuto principalmente per essere presidente del Fondo di Garanzia e vicepresidente di Confcommercio Lecco. “Mio suocero, che si trovava in casa al momento dell’incendio, ha avuto un piccolo choc, ma poi si è ripreso – continua il manager –. Il capanno è andato distrutto, ma in casa non abbiamo avuto grossi problemi per fortuna. Dentro le mura il fuoco non ha recato molti danni grazie al lavoro dei pompieri; c’è solo da risistemare qualcosa dopo il traffico di uomini intervenuti per spegnere il rogo, ma nulla di che”.

Adesso si aspetta la relazione dei Vigili del fuoco per stabilire la causa che ha scatenato il rogo nel giardino, se colposa oppure dolosa. “Per ora non so ancora nulla riguardo a come si sia innescato l’incendio – dichiara Peccati –, per valutare i danni aspettiamo lunedì, quando con i muratori vedremo cosa riparare, probabilmente sarà da rifare il tetto”.

L’abitazione aveva preso fuoco nel pomeriggio di venerdì, poco dopo le 16, quando alcuni vicini di casa hanno visto del fumo uscire dal piccolo stabile nel giardino della villa (vedi articolo e video). Subito quindi si erano portati sul posto i Vigili del fuoco di Lecco insieme a una volante della Polizia e a un’ambulanza che si sono presi cura del suocero di Peccati, in stato di choc. Il manager e la moglie invece si trovavano fuori casa e hanno subito raggiunto l’abitazione. I pompieri hanno lavorato per qualche ora, fino al calare del buio, per poi spegnere i piccoli focolai rimasti.