Grande festa di Natale al Cfpa di Casargo: “Tutto merito degli allievi”

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CASARGO – Oltre 350 persone, mercoledì sera, hanno partecipato alla tradizionale cena di Natale organizzata dal Cfpa di Casargo. Gli alunni della scuola alberghiera hanno lavorato con professionalità realizzando un menù in grado di soddisfare anche i palati più fini.

A fare gli onori di casa Nunzio Marcelli, presidente di Apaf, Marco Cimino, direttore della scuola e i componenti del Consiglio di Amministrazione Pina Scarpa e Diego Combi: “Siamo veramente in tanti questa sera. Questa scuola non appartiene soltanto a Casargo o alla Valsassina, ma appartiene al mondo. Qui siamo abituati a costruire ponti e abbattere le barriere”.

Anche il Prefetto di Lecco Liliana Baccari si è complimentata con i ragazzi della scuola: “E’ un momento di grande piacere che stiamo condividendo tutti assieme, complimenti a questa scuola che ogni volta è capace di superarsi e questo è merito della bravura dei ragazzi”.

Elogi anche da parte del Presidente della Provincia Flavio Polano che ha paragonato il Cfpa di Casargo a una grande nave: “Dove ci sono tanti mozzi che studiano per diventare capitano”.

Grande protagonista il parroco don Bruno Maggioni che, anche in questa occasione, non ha fatto mancare la sua iniezione di allegria e simpatia. Dopo aver sfoggiato, nascosta sotto la tonaca, la maglia della Juventus (in campo proprio ieri sera) si è esibito cantando il suo cavallo di battaglia: “Ma-ma Maria”.

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La serata ha visto anche l’intervento dei Lions Club Valsassina, guidati dal presidente Alfredo Ciresa, e dei giovani del Leo Club. Il presidente Lorenzo Donizetti ha presentato le attività del gruppo e ha donato 500 euro all’Abio: “Abbiamo raccolto questi soldi grazie ad alcune iniziative del gruppo. Abbiamo voluto donarli ad Abio perché è una associazione che si occupa di bambini e proprio dai bambini nasce tutto”.

La serata si è conclusa con la premiazione di Stefano Loviello, accompagnato dallo chef Andrea Riva, che è giunto al terzo posto, con un piatto a base di cervo, in un concorso che si è svolto a fine ottobre a Bormio e dedicato al livignasco Mattias Peri,  chef prematuramente scomparso. Il concorso ha visto impegnati otto allievi di Lombardia e Trentino. Allo studente del Cfpa è stata consegnata una borsa di studio di 1500 euro.