Et voilà, in viale Turati si ritorna all’antico e al funzionale… via il porfido che ha fatto imprecare cittadini, automobilisti e amministratori e avanti con l’asfalto. Forse da Viale (OT)Turati – visto gli innumerevoli rattoppi effettuati nel corso di questi anni – finalmente si tornerà ad avere l’amato viale Turati.
Non sarà certo il “Fiore all’occhiello” o il “Parioli di Lecco” come ebbe modo di dire l’allora sindaco Lorenzo Bodega al momento dell’inaugurazione con il Viale, progettato da Alfredo Gardella (anche direttore dei lavori), che dava già segni di cedimento, ma dopo anni di sofferenze, sono tutti certi che la funzionalià sarà la cosa più gradita ancor prima dell’estetica.
Restano sullo stomaco e mai verranno digeriti dai cittadini lecchesi i 2milioni e mezzo di euro spesi per il restyling dell’intero Viale, cominciato nel 2002 e concluso nel 2006. Ora, per riasfaltare il tratto che dal ponte del torrente Gerenzone arriva fino all’altezza di via Belvedere (in prossimità del semaforo) verranno spesi circa 50mila euro, somma che comprende l’asportazione del porfido e la risfaltatura. “Se tutto andrà come da programma – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Francesca Rota – Il rimanente tratto lo sistemeremo dopo la metà di novembre”.
Negli anni scorsi era stato sistemato il tratto che va dal ponte sul torrente Gerenzone fino alla rotonda posta all’incrocio delle vie Col di Lana, Palestro, Parini e Grassi, intervento di circa 30mila euro tutti a carico della ditta che mal posò l’asfalto rosso – in sostituizione del porfido – che a sua volta venne sostituito con il tradizionale asfalto nero.
“Il lavoro che andremo a realizzare – prosegue l’assessore Rota – era stato inserito nelle urgenze, vista la pessima situazione della strad. Era ormai evidente a tutti, anche ai meno esperti, che i lavori precedenti sono stati male eseguiti. Inoltre su una strada così trafficata che vede anche il passaggio di mezzi pesanti come bus e camion il porfido si è dimostrato non essere il miglior fondo da utilizzare, materiale decisamente più consono a piazze e zone pedonali”.
L’assessore Rota conclude rivolgendosi alla cittadinanza: “E’ chiaro che i lavori creeranno qualche disagio alla viabilità, ma anche in termini di rumore. Per questo chiedo a tutti di essere pazienti, d’innanzi a un intervento che andava assolutamente fatto”.
I lavori prenderanno il via lunedì prossimo, 24 ottobre, dalle 8 fino alle 19 di venerdì 28. Il tratto interessato, ripetiamo, è quello tra via Belvedere e il ponte sul Gerenzone, che ovviamente sarà totalmente chiuso al traffico.
E in zona che si dice?
Elena che transita spesso lungo il Viale commenta: “I lavori creeranno disagio, ma le strade alternative esistono. La cosa che dà fastidio è che il Viale è stato sistemato solo pochi anni fa, tuttavia, viste le condizioni del manto stradale credo sia proprio necessaria una sistemazione”.
“I lavori dovevano essere fatti prima – spiega Francesco – A quanto pare hanno capito che l’asfalto è la soluzione migliore, il porfido sarà anche materiale più pregiato ma non va bene e così sono stati buttati via un sacco di soldi per un lavoro inutile. Anche se cercare ora il colpevole non serve…”.
“Speriamo che i lavori non abbiano imprevisti – ci dice Marco – e che finalmente il cantiere risolva i problemi di questa via”.
“Preferisco non parlare altrimenti dico parolacce”, chiosa uno dei commercianti del Viale e probabilmente non è l’unico…