Isella, ecco perché il ponte è da rifare. Il sindaco: “Fare in fretta”

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CIVATE – L’annuncio era già stato dato qualche giorno fa per telefono al sindaco Mauri, ora è arrivata la risposta scritta da parte di Anas che conferma quanto detto: il ponte di Isella va abbattuto e ricostruito da capo.

L’analisi del cavalcavia è stata effettuata da un esperto incaricato dall’ente stradale, l’ing. Giorgio Pedrazzi che ha rilevato diverse criticità sulla struttura, tali da non dare alternative al suo smantellamento e alla realizzazione di un nuovo sovrappasso.

“Vistose sbrecciature” , “sconnessioni” e “rotture” sulle travi che compongono la struttura, spalla e travi cuscino con campata sottoposta a rotazione verso l’interno, “che può essere stata incrementata in modo sensibile dal sovraccarico dovuto al passaggio dei mezzi pesanti eccezionali”  i quali possono aver “provocato un assestamento del sedime di fondazione sotto i setti”: sono solo alcune delle principali problematiche evidenziate dal tecnico nella sua relazione, pubblicata sul sito del Comune di Civate.

Il ponte va rifatto e l’attuale cavalcavia resterà chiuso ai veicoli. “Non dobbiamo farci prendere dallo sconforto – spiega il sindaco Baldassarre Mauri – quello che ci auguriamo che ci siano le idee chiare su come e quando intervenire, quindi tempi brevi per la ricostruzione. Da parte nostra faremo il possibile per sensibilizzare le istituzioni affinché si arrivi in fretta ad avere un nuovo ponte, non abbasseremo la guardia”.