VALMADRERA – La Fiaccolata alla Ferrata del Corno Rat, organizzata dalla Stazione Triangolo Lariano del Soccorso Alpino, ha richiamato anche quest’anno numerosi appassionati di ogni età.
L’intero percorso della Ferrata è stato allestito durante la giornata dai volontari, che hanno collegato due generatori in quota e steso una infinità di lampadine ad illuminare la salita. I responsabili guidati da Antonio Fumagalli spiegano: “non è stato possibile usare le fiaccole come l’anno scorso a causa della siccità, come per le altre fiaccolate sul territorio si è scelto di passare ad una soluzione più moderna che peraltro avevamo già utilizzato in passato”.
Importante la risposta ricevuta: si stimano in un centinaio le persone salite lungo la Ferrata dalle 18.30 orario di accensione fin oltre le 22.30 con anche tanti giovanissimi in ferrata con la famiglia. Presenti gruppi di amici più o meno organizzati da Valmadrera, Lecco, Colico ed anche una rappresentanza della delegazione CNSAS della Valsassina che non ha voluto mancare alla serata con gli amici e compagni di tanti interventi.
All’uscita della ferrata è stata distribuita la maglietta ricordo per tutti i partecipanti realizzata da Stylgraf Italia con l’aiuto di “La Bottega della Carne”. Dopo la discesa nel bosco, trippa, panettone e the caldo per tutti nei ristori della località San Tomaso grazie ai volontari dell’OSA Valmadrera.
Da segnalare un piccolo intervento dei tecnici che a notte inoltrata hanno riaccompagnato a valle in jeep un escursionista che all’arrivo a San Tomaso risultava evidentemente provato e sfinito dopo il giro notturno in ferrata. Nulla però ha potuto turbare la gioia e l’allegria con canti e ricordi tra amici tipici dei rifugi alpini.

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