LECCO – Gli ultimi campionamenti dell’ASL confermano la balneabilità delle acque del lago: gli esiti delle verifiche effettuate il 22 luglio, come spiegato dall’Azienda Sanitaria, sono risultati favorevoli sia per i parametri microbiologici che per quelli algali.
“Pertanto . riferisce ASL – si comunica che le località sotto indicate sono idonee all’uso a scopo di balneazione mantenendo la classificazione provvisoria già individuata negli anni scorsi”.
Data l’estrema variabilità del fenomeno della fioritura algale in relazione alle condizioni climatiche ed atmosferiche, ASL ribadisce che in presenza di acque torbide, schiume o mucillaggini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi.
E’ comunque buona norma, a tutela della salute, adottare i seguenti comportamenti:
· evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione;
· fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo, con particolare riguardo alla testa;
· sostituire il costume dopo il bagno.
Si sottolinea che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali: irritazione delle vie respiratorie e degli occhi (come riniti, asma, congiuntiviti, tosse) e/o disturbi gastrointestinali.