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LECCO – Tempo di bilanci per l’Avis comunale di Lecco riunitosi oggi presso l’auditorium della Casa dell’Economia di Via Tonale per l’assemblea annuale dei soci. Al tavolo dei lavori il presidente comunale Andrea Bonaiti, il presidente provinciale Avis Bruno Manzini e il direttore sanitario Dott. Roberto Spini, oltre che l’assessore alla cultura del Comune di Lecco Michele Tavola e il Sindaco Virginio Brivio, giunto per le premiazioni.
L’assemblea si è tradizionalmente aperta con un minuto di riflessione per gli amici donatori mancati nel 2014, seguito dalla relazione stilata dal presidente Bonaiti: sono stati 305 i nuovi iscritti all’Avis di Lecco nel 2014, con una perdita di 150 soci che hanno raggiunto l’età massima per le donazioni (fissata a 65 anni). 4.734 soci attivi, 7524 donazioni effettuate di cui 1558 quelle di plasma sono i numeri dello scorso anno. “Le donazioni – ha annunciato Andrea Bonaiti – sono in leggero calo, per contro abbiamo più iscritti, il che ci pare positivo: meglio avere più donatori che sprecare il sangue.”
Presentato poi il progetto della macro-area, avviato tra il 2014 e il 2015: una sorta di convenzione che permette all’Azienda Ospedaliera lecchese di operare sulle sacche di sangue provenienti non solo dalla Provincia di Lecco ma dalle limitrofe provincie di Monza-Brianza, Sondrio e di una parte di quella di Milano: “Con la macro-area siamo passati da 30mila unità di sangue trattate a 100mila: è evidente che la Regione abbia fiducia nella struttura della città”ha commentato il presidente provinciale Manzini.
Inevitabili, come ha poi spiegato, i problemi: il riferimento è stato fatto in merito alla sospensione delle donazioni durante i sabati dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2015: “Il sabato come giorno per le donazioni è molto richiesto, gli avisini lo sanno bene, purtroppo l’avvio della macro-area ha avuto come conseguenza un’affollamento di richieste e il lavoro da fare è aumentato, basti pensare che solo delle 30mila unità di sangue raccolte nel nostro territorio 18 mila sono donate a realtà esterne. Il sabato la disponibilità del personale medico è molto ridotta e almeno per il prossimo mese dovremmo fare a meno di questo giorno per le donazioni. Stiamo cercando di trovare la soluzione più adeguata: l’ideale sarebbe che Regione Lombardia ci “doni” l’assunzione di un medico da affiancare a chi già si occupa delle donazioni nei centri trasfusionali il sabato. Nel frattempo Avis contribuisce come può” ha dichiarato Manzini.
Ricordate dal presidente di Avis Lecco Andrea Bonaiti le numerose iniziative portate avanti dalla comunale, sempre presente durante le importanti manifestazioni sportive e culturali della città di Lecco: formazione ed informazione al primo posto, così come la salute dei donatori, il cui interesse è dimostrato da progetti quale quello di screening mammografico che l’Avis Lecco sta mettendo a punto con l’Azienda Ospedaliera per le donatrici: il progetto consentirebbe alle donatrici di sottoporsi al controllo dai 45 anni compiuti, al posto che dai 50 come previsto.
Presente all’assemblea anche Moetz Samti del Centro Culturale Islamico Assalam, uno dei premiati: “Grazie di cuore per aver permesso ad Avis Lecco di entrare nella vostra realtà e trovare un buon numero di nuovi iscritti” ha detto il presidente Bonaiti alla consegna della benemerenza.
L’assemblea si è conclusa con la consegna, da parte del Presidente e del Sindaco Virginio Brivio, delle Benemerenze ai soci Donatori che hanno raggiunto diversi traguardi di donazioni effettuate.
Per visualizzare i nomi dei premiati cliccare sul nome del premio interessato:
MEDAGLIA IN ORO CON DIAMANTE (ovvero soci al termine dell’attività donazionale con almeno 120 donazioni)
MEDAGLIA IN ORO CON SMERALDO (iscritto da 40 anni con almeno 80 donazioni oppure 100 donazioni)
MEDAGLIA IN ORO CON RUBINO (iscritto da 30 anni con almeno 60 donazioni oppure 75 donazioni)
MEDAGLIA IN ORO (iscritto da 20 anni con almeno 40 donazioni oppure 50 donazioni):
MEDAGLIA IN ARGENTO DORATO (iscritto da 10 anni con almeno 24 donazioni oppure 36 donazioni):
MEDAGLIA IN ARGENTO (iscritto da 5 anni con almeno 12 donazioni oppure 16 donazioni)
MEDAGLIA IN RAME (iscritto da 3 anni con almeno 6 donazioni oppure 8 donazioni)
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