LineeLecco svecchia il parco mezzi, acquistati 3 nuovi bus

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LECCO – Ancora pochi giorni e tre nuovi e moderni pullman circoleranno per strade del capoluogo manzoniano: tre autobus Urbino, il recente acquisto di Linee Lecco, la società di trasporto pubblico lecchese, che punta rinnovare il suo parco mezzi mandando in “pensione” tre dei suoi più vecchi veicoli.

I nuovi pullman, costruiti dalla Solaris, hanno una lunghezza di 8,6 metri e potranno essere impiegati, in base alle necessità, su tutte le linee cittadine, in particolare per su quelle dove i mezzi di lunghezza maggiore (12 metri) hanno più difficoltà nel circolare.

Sono dotati di 15 posti a sedere e 37 in piedi. Una caratteristica per l’intera famiglia dei veicoli Solaris è la linea spiovente del parabrezza anteriore; tale peculiarità permette inoltre, al conducente, di avere una visione migliore dal bordo al marciapiede, sulla parte destra del mezzo.

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Ciascuno dei veicoli Urbino sono costruiti in acciaio inox resistente alla corrosione e sono a pianale completamente ribassato, progettati nell’ottica di ottenere la massima robustezza e garantire la migliore resistenza anche con condizioni stradali e climatiche estreme. Tutti gli autobus sono dotati della funzione dell’inginocchiamento (kneeling), che riduce l’altezza della soglia d’ingresso di circa 70 mm ed anche della rampa di accesso, con azionamento manuale o elettrico, per facilitare l’ingresso di passeggeri diversamente abili con ridotte capacità motorie.

Il costo dell’investimento di Linee Lecco è di 220 mila euro per ogni mezzo ma la società potrà approfittare del finanziamento di Regione Lombardia che contribuirà per circa il 40% della spesa. Ora si dovrà attendere solo il collaudo e l’immatricolazione in motorizzazione, quindi i nuovi bus potranno circolare, probabilmente entro la seconda settimana di giugno.

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“Con l’avvento di questi veicoli, l’anzianità media del parco macchine di Linee Lecco, già ottima rispetto alla media lombarda, oggi di 10 anni medi, scenderà ancora di più – spiega il direttore generale della società, Salvatore Cappello – Si tratta di veicoli Euro 6, quindi in materia di antinquinamento possiamo dirci all’avanguardia. Stiamo ora verificando la possibilità di un ulteriore finanziamento regionale per l’acquisto di altri due mezzi”.