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MANDELLO – La vita di Roberto Patrignani è sempre stata legata a filo doppio alla motocicletta, sia per la professione svolta (ha tra l’altro curato le pubbliche relazioni per Moto Guzzi, Brembo, Cagiva e Garelli ed è stato direttore sportivo della Suzuki Europa e della Garelli Corse) sia come giornalista (ha collaborato con le principali riviste nazionali del settore, oltre che con alcune testate straniere).
E’ stato poi un eccellente corridore (ha disputato 150 gare e nel suo albo d’oro figurano due Milano-Taranto, due Giri d’Italia, tre volte classificato al Tourist Trophy, primatista mondiale con una Guzzi 1000 e un Garelli 50) e mitici restano alcuni suoi suoi viaggi in solitaria, sempre rigorosamente in sella a una “due ruote”, a partire dal raid in Vespa Milano-Tokyo del 1964, la sua impresa forse più conosciuta, anche se non meno ardua fu la traversata africana da Città del Capo all’Asmara da lui compiuta due anni dopo con una Guzzi Dingo 50.
Nel suo nome il Club Vecchie ruote del Lario, in collaborazione con il Vespaclub Lecco, organizza per domenica 28 giugno il settimo Memorial Roberto Patrignani, con ritrovo alle 8.30 in piazza Leonardo da Vinci a Mandello, davanti al municipio.
Da lì, le Vespe muoveranno in direzione di Bellano, dove sono previsti la visita all’Orrido e un aperitivo prima della salita al Belvedere di Agueglio, dove i partecipanti al raduno sosteranno per la foto ricordo e un rinfresco.
Quindi il trasferimento a Esino Lario e la visita al Museo delle Grigne. La “tappa” esinese sarà tra l’altro, per i partecipanti al Memorial, anche l’occasione per avere notizie sul raduno mondiale Wikipedia previsto proprio a Esino per il 2016.
L’ultimo atto della giornata sarà rappresentato dal pranzo, prima dell’arrivederci alla successiva edizione del Memorial Patrignani.
La quota di partecipazione è di 25 euro (10 euro per chi si limiterà a raggiungere Bellano).
Per informazioni e iscrizioni si può fare riferimento a questi due indirizzi di posta elettronica: marzia.patrignani@gmail.com (Marzia Patrignani) oppure tuilma@tin.it (Carlo Maglia).
