Mense scolastiche: proteste dei genitori, le foto dei piatti su FB

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LECCO – A distanza di oltre un anno dallo scoppio del “caso”, con proteste e consiglieri comunali in visita agli istituti scolastici, serpeggia ancora il malumore riguardo al servizio mensa delle scuole della città di Lecco: alcuni genitori infatti, da qualche settimana, hanno iniziato a pubblicare su Facebook le foto di diversi piatti serviti ai bambini, commentandole aspramente.

“Oggi 20 aprile, primo turno, ad Acquate. Secondo piatto: prosciutto cotto con contorno di insalata e mais … va beh che bisogna combattere l’obesità, ma mi sembra un tantino ristretta, la porzione …” e ancora “Gateau di patate. Cioè frittata spugnosa soprannominata Spongibob…” sottolineando presunte carenze dal punto di vista qualitativo e quantitativo delle quietanze servite agli alunni.

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Il tutto è stato postato nella pagina del gruppo mensa dei genitori delle scuole di Lecco, creato “per tenersi informati, monitorare e proporre miglioramenti al servizio mensa scolastico, anche con campagne di sensibilizzazione e pressione verso gli Enti locali”.

Foto, quelle pubblicate, che avrebbero provocato un polverone nell’ambiente scolastico e che sono giunte anche sulla scrivania dell’assessore comunale all’Istruzione, Francesca Bonacina:

cibo ensa (3)“Pubblicare foto su internet non è il metodo giusto – ha commentato l’assessore – Postare scatti su Facebook non permette di verificare le situazioni, perché non si può giudicare il servizio sulla foto di un singolo piatto e ci sono anche dei criteri come la grammatura della dieta che devono essere rispettati. Senza confronto su queste situazioni si rischia solo di fare disinformazione e creare malcontento. Per questi motivi è stato istituito il circolo di qualità, composto da insegnanti, genitori, dal tecnologo alimentare e dal personale del Comune dove poter fare le segnalazioni e discutere. Al momento questo circolo, anche per ritardi nella segnalazione dei referenti, non si è ancora riunito ufficialmente ma ci sono stati comunque diversi incontri in queste settimane con i genitori”.

Secondo Bonacina, con la sigla l’estate scorsa del nuovo appalto, il servizio mensa “è decisamente migliorato, con l’aggiunta di nuovi prodotti, migliorati i tempi di consegna dei piatti, sono state sostituite stoviglie, caraffe, sono stati sistemati i refettori. I criteri del servizio sono stati stabiliti dopo il confronto con i genitori. Ed ora – conclude – stiamo approfondendo la possibilità di effettuare la raccolta del cibo non utilizzato e la possibilità di effettuare pagamenti del servizio on line anziché allo sportello”.