Monti Sorgenti nel segno del Gasherbrum IV, presentata la nuova rassegna

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Un'immagine della presentazione della scorsa edizione di Monti Sorgenti

LECCO – Ancora una volta la montagna scenderà in città grazie alla rassegna “Monti Sorgenti” giunta all’ottava edizione. Dal 12 al 28 maggio Lecco si prepara ad accogliere un calendario fitto e variegato di proposte che hanno come perno la montagna vista anche sotto il profilo culturale: “Un contenitore aperto che raccoglie tanti elementi e presenta una montagna non necessariamente legata all’alpinismo o all’escursionismo – ha detto Alberto Pirovano, presidente del Cai Lecco – . Quest’anno accanto al logo del Cai Lecco e della Fondazione Riccardo Cassin ricompare quello dei Ragni della Grignetta che ha deciso di reinserire la serata ‘Maglioni in rosso’ all’interno della rassegna”.

Tanti i soggetti e gli sponsor che collaborano per la buona riuscita degli eventi, a partire dal comune di Lecco rappresentato dall’assessore Simona Piazza: “E’ una manifestazione che deve crescere e andare avanti. Grazie a una sinergia sempre più stretta e necessario inserirla in un circuito non solo culturale ma anche turistico visto che proprio la montagna rappresenta uno dei maggiori richiami per i turisti che decidono di venire nel nostro territorio”.

Nella sede del Cai Lecco, a Castello, questa mattina è stato svelato ufficialmente il programma. Ad illustrarlo Emilio Aldeghi: “Stiamo lavorando per rendere la manifestazione sempre più visibile a livello regionale e nazionale, è un percorso di crescita che stiamo portando avanti di anno in anno cercando di superare le difficoltà, in primis quelle di carattere economico. Intorno alla montagna girano molteplici aspetti che abbiamo cercato di rappresentare nel programma della rassegna”.

Un posto particolare è riservato al Gasherbrum IV visto che proprio quest’anno cade il 60° anniversario della prima leggendaria salita realizzata dalla spedizione guidata da Riccardo Cassin con Walter Bonatti, Carlo Mauri, Giuseppe De Francesch, Toni Gobbi, Giuseppe Oberto. L’artista lecchese Bruno Biffi per l’occasione ha realizzato una incisione dedicata alla montagna del Karakorum.

“Abbiamo voluto portare a Lecco qualcosa di inedito e di livello nazionale come la mostra ‘G4/’58. Verso la Montagna di Luce‘. Esposizione realizzata con le immagini inedite di Fosco Maraini ritrovate negli archivi della Cineteca Centrale del Cai. La mostra, curata da Marco Albino Ferrari e allestita da Alessandro Dubini e Giovanna Colombo, verrà inaugurata a Palazzo delle Paure il 12 maggio alle 18 e sarà aperta fino al 3 giugno. Un grazie all’Associazione Volontari Pensionati Lecchesi che nello specifico collaborerà per l’apertura della mostra”.

Emilio Aldeghi, Alberto Pirovano e Marta Cassini

 

Sempre al GIV sarà dedicata la serata del 18 maggio quando la Sezione Militare di Alta Montagna sarà protagonista all’auditorium della Casa dell’Economia per presentare la spedizione organizzata in occasione del 60°. Ci sarà spazio anche per personaggi locali come Stefania “Steppo” Valsecchi o il Det Alippi con una serata sul Sasso Cavallo ricordando Marco Anghileri; non mancheranno nemmeno i film di montagna. Sabato 26 maggio, invece, altra novità con lo “Yoga in montagna” e l’aperitivo musicale al rifugio Stoppani con i “C’esco e i musicanti di Brahma”.

Stefania “Steppo” Valsecchi

 

“Sono molto contento che il nuovo presidente e il consiglio del gruppo Ragni abbiamo deciso di collaborare fattivamente con il Cai Lecco – ha concluso Aldeghi – In fondo il Cai è sempre stata un po’ la casa del gruppo”.

Cresce l’attesa per un evento che permetterà a tutti di provare l’ebbrezza di respirare… “l’aria sottile”.

IL PROGRAMMA DI MONTI SORGENTI